MV Agusta non è in vendita: Sardarov smentisce la cessione a KTM
Il ceo della casa di Schiranna nega che ci siano colloqui o trattative in corso con grandi gruppi: "Rimarremo indipendenti dalle grosse compagnie motociclistiche e siamo in campo per realizzare il nostro piano industriale 2020-2025 nonostante questi tempi difficili"
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È un periodo di cambiamenti in Mv Agusta: l'azienda varesotta ha da poco annunciato l'ingaggio di Stephane Zache come nuovo chief designer, con una conseguente riorganizzazione di centro stile e ufficio tecnico. Forse è stato proprio il nuovo assetto a dare il via a speculazioni sul futuro di MV, ma il ceo Timur Sardarov smentisce ora che il marchio italiano possa entrare nell'orbita di grandi gruppi.
Mattighofen è lontana
Non ci sarà KTM nel futuro di MV Agusta. La smentita alle ipotesi di stampa arriva direttamente dai social del numero uno in azienda: “Generalmente non commento i rumours – spiega Sardarov su Facebook-, ma non sono in corso colloqui o trattative con Ktm o altri per la cessione di MV. Rimarremo indipendenti dalle grosse compagnie motociclistiche e siamo in campo per realizzare il nostro piano industriale 2020-2025 nonostante questi tempi difficili. Rimanete sintonizzati e siate prudenti”.
Con un solo post quindi il management russo spazza via sia le indiscrezioni di trattative che i timori di una possibile chiusura della fabbrica.
Avanti con la produzione e le gare
Come scritto in precedenza, dopo molti anni passati tra Honda e Yamaha il designer transalpino Stephane Zache va ad affiancare il direttore R&D e capo del Crc Brian Gillen, il direttore tecnico Alessandro Volpini e Giorgio Mazzotti, il direttore del design che ha recentemente preso il posto di Adrian Morton.
Per quanto riguarda il fronte sportivo invece, prosegue l'impegno di MV Agusta nel mondiale Moto2, dove le due moto del team Forward Racing saranno affidate per l'anno venturo a Lorenzo Baldassarri e Simone Corsi. In Supersport invece la struttura di Andrea Quadranti punterà sul finlandese Niki Tuuli e su una seconda moto ancora da assegnare.
Mattighofen è lontana
Non ci sarà KTM nel futuro di MV Agusta. La smentita alle ipotesi di stampa arriva direttamente dai social del numero uno in azienda: “Generalmente non commento i rumours – spiega Sardarov su Facebook-, ma non sono in corso colloqui o trattative con Ktm o altri per la cessione di MV. Rimarremo indipendenti dalle grosse compagnie motociclistiche e siamo in campo per realizzare il nostro piano industriale 2020-2025 nonostante questi tempi difficili. Rimanete sintonizzati e siate prudenti”.
Con un solo post quindi il management russo spazza via sia le indiscrezioni di trattative che i timori di una possibile chiusura della fabbrica.
Avanti con la produzione e le gare
Come scritto in precedenza, dopo molti anni passati tra Honda e Yamaha il designer transalpino Stephane Zache va ad affiancare il direttore R&D e capo del Crc Brian Gillen, il direttore tecnico Alessandro Volpini e Giorgio Mazzotti, il direttore del design che ha recentemente preso il posto di Adrian Morton.
Per quanto riguarda il fronte sportivo invece, prosegue l'impegno di MV Agusta nel mondiale Moto2, dove le due moto del team Forward Racing saranno affidate per l'anno venturo a Lorenzo Baldassarri e Simone Corsi. In Supersport invece la struttura di Andrea Quadranti punterà sul finlandese Niki Tuuli e su una seconda moto ancora da assegnare.
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