Musica in moto, le preferenze degli italiani
La diffusione di kit per gestire il proprio smartphone direttamente dal casco ha, aumentato il numero di motociclisti che ascolta musica quando guida. Le note che si diffondono all’interno del casco hanno diverse funzioni, c’è chi le sceglie in base al bisogno di rilassarsi, chi invece sceglie dei brani ad hoc per darsi la carica. Ecco cosa ascoltano gli italiani
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Italiani hanno uno stile di guida "pop"
Con la diffusione degli smatphone e dei kit di comunicazione che permettono anche di gestire le playlist caricate nei cellulari alscoltare la musica in viaggio non è più solo una prerogativa degli automobilisti. La compagnia di assicurazioni Direct Line ha condotto una ricerca per stabilire quale sia il rapporto con la musica di chi viaggia in moto e in auto (nella foto in alto i Daft Punk con i loro caschi "di scena") e i risultati ottenuti sono interessanti. Alla domanda a quale genere musicale gli italiani associano il loro stile di guida la risposta è stata la seguente: 1) Un pezzo di musica pop: gradevole e gioioso 2) Un’aria di musica classica: rilassante e rassicurante 3) Un brano dance: travolgente e divertente 4) Un pezzo rock: energico e sicuro 5) Una canzone d’amore, perché quando guido la mia auto mi sento in paradiso Analizzando i risultati del sondaggio per fasce di età, invece, emerge una netta predominanza di questo stile di guida “pop” tra i guidatori 35-44enni che con il 35% raggiungono la percentuale più alta, mentre i più maturi 45-55enni si definiscono come guidatori più “classici” (18%). Scendendo con l’età lo stile di guida si fa più energico e dinamico: i giovani guidatori tra i 18 e i 24 anni identificano il proprio stile di guida nella musica dance (27%), mentre i 25-34enni sono i più rock (16%).
Visto che l’estate si avvicina, un’altra domanda interessante ha riguardato la “playlist” da ascoltare per il viaggio della vacanza: la maggior parte degli italiani (43%) vuole una colonna sonora in grado di tenere compagnia e far cantare. C’è poi chi cerca in un brano il relax necessario per affrontare con la giusta calma il traffico e i lunghi viaggi (22%) e chi vuole solo un sottofondo che permetta la massima concentrazione sulla strada (22%). Il 13% pretende dal sistema audio una selezione energica che tenga svegli nelle eventuali lunghe code vacanziere. Analizzando i dati per genere, è interessante notare che la ricerca di un sottofondo musicale che aiuti a rilassarsi e affrontare con calma il traffico è una prerogativa soprattutto maschile: con il 28% i "maschietti" battono le donne (15%) che risultano invece più “votate al gorgheggio”. Ben il 51% delle italiane che si mette in sella o al volante cerca infatti una base musicale che tenga compagnia e che soprattutto faccia cantare.
Con la diffusione degli smatphone e dei kit di comunicazione che permettono anche di gestire le playlist caricate nei cellulari alscoltare la musica in viaggio non è più solo una prerogativa degli automobilisti. La compagnia di assicurazioni Direct Line ha condotto una ricerca per stabilire quale sia il rapporto con la musica di chi viaggia in moto e in auto (nella foto in alto i Daft Punk con i loro caschi "di scena") e i risultati ottenuti sono interessanti. Alla domanda a quale genere musicale gli italiani associano il loro stile di guida la risposta è stata la seguente: 1) Un pezzo di musica pop: gradevole e gioioso 2) Un’aria di musica classica: rilassante e rassicurante 3) Un brano dance: travolgente e divertente 4) Un pezzo rock: energico e sicuro 5) Una canzone d’amore, perché quando guido la mia auto mi sento in paradiso Analizzando i risultati del sondaggio per fasce di età, invece, emerge una netta predominanza di questo stile di guida “pop” tra i guidatori 35-44enni che con il 35% raggiungono la percentuale più alta, mentre i più maturi 45-55enni si definiscono come guidatori più “classici” (18%). Scendendo con l’età lo stile di guida si fa più energico e dinamico: i giovani guidatori tra i 18 e i 24 anni identificano il proprio stile di guida nella musica dance (27%), mentre i 25-34enni sono i più rock (16%).
Visto che l’estate si avvicina, un’altra domanda interessante ha riguardato la “playlist” da ascoltare per il viaggio della vacanza: la maggior parte degli italiani (43%) vuole una colonna sonora in grado di tenere compagnia e far cantare. C’è poi chi cerca in un brano il relax necessario per affrontare con la giusta calma il traffico e i lunghi viaggi (22%) e chi vuole solo un sottofondo che permetta la massima concentrazione sulla strada (22%). Il 13% pretende dal sistema audio una selezione energica che tenga svegli nelle eventuali lunghe code vacanziere. Analizzando i dati per genere, è interessante notare che la ricerca di un sottofondo musicale che aiuti a rilassarsi e affrontare con calma il traffico è una prerogativa soprattutto maschile: con il 28% i "maschietti" battono le donne (15%) che risultano invece più “votate al gorgheggio”. Ben il 51% delle italiane che si mette in sella o al volante cerca infatti una base musicale che tenga compagnia e che soprattutto faccia cantare.
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