Movimento Forconi: lo sciopero nelle principali città italiane
Sciopero Forconi - Il terzo giorno di protesta organizzata in tutta Italia coinvolgerà principalmente Roma. Il governo Letta oggi chiederà la fiducia e il rischio di che la protesta possa degenerare in atti di violenza sembra alto. A Milano ci sono stati alcuni tafferugli tra alcuni appartenenti al movimento e i tifosi dell'Ajax. La protesta prosegue anche a Torino e Genova
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Terzo giorno di protesta
Il movimento dei Forconi continua la sua protesta piazzando presidi nei luoghi “caldi” delle principali città italiane. La città maggiormente a rischio è Roma: l'allerta è alta perché oggi è il giorno in cui il presidente del Consiglio, Enrico Letta, dopo la formazione della nuova maggioranza, si rivolge al Parlamento per chiedere la fiducia. Nessuna manifestazione è stata indetta ufficialmente ma la zona intorno a Montecitorio, Palazzo Chigi, Palazzo Madama e Quirinale è stata comunque blindata.
A Milano invece il movimento si è installato a Piazzale Loreto. I manifestanti hanno occupato alcuni accessi alle vie della zona creando code e disagi. Tensioni anche quando è passato un pullman di tifosi dell’Ajax, gli ultras olandesi, circa una ventina, sono scesi dal pullman aggredendo i manifestanti. A Torino sono tre i gruppi in azione: quello principale è posizionato davanti al palazzo della Regione in piazza Castello. Il secondo gruppo è composto da circa 500 studenti e sta marciando lungo corso Regina Margherita. Il terzo, sempre di studenti, si trova nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Nuova. A Genova infine continua il presidio degli aderenti al movimento dei Forconi nella centrale piazza De Ferrari a Genova. Proteste anche a Savona dove studenti, cittadini e disoccupati hanno installato un presidio davanti agli uffici di Equitalia.
Il movimento dei Forconi continua la sua protesta piazzando presidi nei luoghi “caldi” delle principali città italiane. La città maggiormente a rischio è Roma: l'allerta è alta perché oggi è il giorno in cui il presidente del Consiglio, Enrico Letta, dopo la formazione della nuova maggioranza, si rivolge al Parlamento per chiedere la fiducia. Nessuna manifestazione è stata indetta ufficialmente ma la zona intorno a Montecitorio, Palazzo Chigi, Palazzo Madama e Quirinale è stata comunque blindata.
A Milano invece il movimento si è installato a Piazzale Loreto. I manifestanti hanno occupato alcuni accessi alle vie della zona creando code e disagi. Tensioni anche quando è passato un pullman di tifosi dell’Ajax, gli ultras olandesi, circa una ventina, sono scesi dal pullman aggredendo i manifestanti. A Torino sono tre i gruppi in azione: quello principale è posizionato davanti al palazzo della Regione in piazza Castello. Il secondo gruppo è composto da circa 500 studenti e sta marciando lungo corso Regina Margherita. Il terzo, sempre di studenti, si trova nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Nuova. A Genova infine continua il presidio degli aderenti al movimento dei Forconi nella centrale piazza De Ferrari a Genova. Proteste anche a Savona dove studenti, cittadini e disoccupati hanno installato un presidio davanti agli uffici di Equitalia.
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