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MotoStudent 2018: record di partecipanti italiani

La quinta edizione della sfida MotoStudent mette in competizione 74 squadre di universitari provenienti da tutto il mondo, il compito non è facile: realizzare da zero una Moto£ e portarla in pista. Buona parte delle squadre vengono dall'Italia
MotoStudent 2018
A Barcellona presso la sede della J.Juan (specializzata nella produzione di impianti frenanti) è stata presentata la quinta edizione di MotoStudent, competizione internazionale rivolta agli studenti universitari chiamati a realizzare una moto da corsa che sarà poi messa alla prova direttamente sul circuito MotorLand Aragon di Alcañiz dal 4 al 7 ottobre. Il test di quattro giorni sarà il gran finale della sfida che prevede di costruire da zero una motocicletta da competizione che rispetti lo standard FIM Moto3. L'organizzazione fornisce una dotazione comune per tutti: motore a benzina KTM, motore elettrico Motenergy, pneumatici Dunlop, isolanti Bender, pastiglie SBS e freni J.Juan, il resto stà alla capacità di creare ed innovare dei partecipanti.
L’edizione 2018, la quinta, vedrà sfidarsi 74 squadre, provenienti da 3 continenti. Con ben 7 università partecipanti, l'Italia è il paese più rappresentato, dopo la Spagna ospitante, con 39 squadre in gara.
Seguono Brasile (3), Ungheria (2), Germania (2), Repubblica Ceca (2), Grecia (2), Portogallo (2), Canada, Ecuador, Messico, Croazia, Polonia, Regno Unito, Kosovo e Svizzera.
Presiedendo la presentazione ufficiale dell'evento, José María Riaño, segretario generale di Anesdor, vicepresidente della Fondazione MEF e organizzatore di MotoStudent, ha sottolineato che "iniziative come MotoStudent sono della massima importanza per il settore delle due ruote, poiché rappresentano un punto d'incontro e uno scambio di conoscenze tra studenti, insegnanti e professionisti. Indubbiamente - ha concluso - MotoStudent è anche un'iniezione di talento in particolare per il settore in generale per la competitività elevata".
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