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MotoGP: stretta di mano fra Jorge e Marc, ma...

Marc Marquez e Jorge Lorenzo si sono trovati uno accanto all'altro in conferenza stampa a Le Mans e una stretta di mano ha messo fine ufficialmente alla "lite". Ma i loro punti di vista sulla spallata di Jerez sono ancora distanti

Stretta di mano, ma non sono d'accordo

I piloti MotoGP sono in pista a Le Mans ma si parla ancora della spallata di Marquez su Lorenzo all'ultimo giro della gara di Jerez. Nella conferenza stampa di apertura del weekend francese i due erano uno accanto all'altro, il clima un po' teso è stato però subito stemperato da una stretta di mano tra i due. Pace fatta? Più o meno... infatti Jorge ha ribadito chiaramente il suo punto di vista sull'accaduto: "Anche ora a bocce ferme, penso ancora che l'azione di Marc a Jerez è stata rischiosa. Non ce l'ho contro di lui, è giovane e quando si è giovani si prova sempre, appena si vede spazio ci si infila. In corsa è possibile toccare un altro pilota, ma quando si colpisce così è una storia diversa, soprattutto se con questa azione lo si spinge fuori traiettoria. Anche nel calcio gli arbitri a volte sbagliano, ma quando si fa un'entrata del genere in corsa si deve sanzionare. Si può fare un errore di calcolo e non ho nulla di personale con Marc, ma quando si viene penalizzati si cambia idea, a me è successo così."


 

Marquez: "Queste sono le corse"

Marquez ha risposto sempre con il solito sorriso, rimanendo fermo sulla sua posizione: "Io ribadisco quello che ho detto a Jerez. Se si fa così al primo giro o la metà della gara, forse qualcosa dovrebbe essere fatto, ma alla fine queste sono le corse ed era l'ultimo giro. Ci deve essere un limite, ma nell'ultimo giro, all'ultima curva, se vedo un po' di spazio ci proverò sempre. A Jerez ho frenato un po' più tardi rispetto al giro precedente, ma il contatto può succedere, ripeto queste sono le corse".

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