MotoGP Stefan Bradl sulla moto del padre Helmut
MotoGP news – La domenica successiva al sabato di gare di Assen, Stefan Bradl ha partecipato ad un evento in Germania dove ha guidato la stessa moto che nel 1991 era del padre Helmut. Tra due settimane lo spettacolo del Motomondiale approderà sul circuito del Sachsenring, e sarà un momento cruciale del mercato in cui lo stesso Stefan dovrà prendere una decisione sul suo futuro. Il suo futuro in LCR non è così scontato
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Futuro incerto
Stefan Bradl, campione del mondo di Moto2 nel 2011, è figlio d'arte del pilota Helmut, rider di fama internazionale nella categoria 250 negli anni 80 e 90. Domenica scorsa, dopo aver corso la gara ad Assen il sabato, Stefan ha partecipato ad un evento in Germania, organizzato da un suo sponsor. Il tedesco è stato la star dell'evento e dopo aver accontentato i fan con foto e autografi, ha indossato tuta e casco per fare qualche giro di pista sul circuito del Sachsenring, che ospiterà il prossimo Gran Premio stagionale. Oltre a questo, Stefan è potuto salire in sella alla Honda 250 GP 2 tempi del padre Helmut, proprio la stessa su cui nel 1991 arrivò secondo in campionato, dietro a Luca Cadalora. Il pilota del team LCR girerà tra due settimane su questo circuito con la MotoGP, ma si avvicinerà anche il momento in cui dovrà prendere una decisione sul suo futuro. Dopo due anni sulla Honda del team di Lucio Cecchinello, il rinnovo non sembra vicino. L'italiano aveva infatti dichiarato: “Ci aspettavamo di più da Stefan questa stagione, ma è anche stato sfortunato, quindi preferisco aspettare un altro paio di gare. Da quello che posso vedere dai dati, Stefan è un pilota veloce e merita di restare qui. Vorrei tenerlo, ma le prestazioni di Stefan non sono abbastanza buone per i capi HRC, quindi questa è una situazione che dovremo verificare in futuro. Mi hanno detto che al momento, con le prestazioni attuali, non hanno fretta di progettare il futuro. HRC è comunque consapevole che Marquez, Lorenzo, Pedrosa e Rossi sono veramente forti: la realtà è che questi quattro piloti hanno vinto moltissime corse negli ultimi dieci anni. HRC pensava che Stefan potesse finire quinto in gara con continuità, ma molto vicino alla top quattro, non 30 secondi dietro”. Secondo gli ultimi rumors, il team Ducati Pramac Racing, che starebbe per perdere Andrea Iannone, sarebbe interessato al pilota tedesco e il capo Paolo Campinoti ha dichiarato che Stefan potrebbe avere qualche possibilità di diventare un pilota del suo team. Tra due settimane, forse, potremmo togliere il condizionale.
Stefan Bradl, campione del mondo di Moto2 nel 2011, è figlio d'arte del pilota Helmut, rider di fama internazionale nella categoria 250 negli anni 80 e 90. Domenica scorsa, dopo aver corso la gara ad Assen il sabato, Stefan ha partecipato ad un evento in Germania, organizzato da un suo sponsor. Il tedesco è stato la star dell'evento e dopo aver accontentato i fan con foto e autografi, ha indossato tuta e casco per fare qualche giro di pista sul circuito del Sachsenring, che ospiterà il prossimo Gran Premio stagionale. Oltre a questo, Stefan è potuto salire in sella alla Honda 250 GP 2 tempi del padre Helmut, proprio la stessa su cui nel 1991 arrivò secondo in campionato, dietro a Luca Cadalora. Il pilota del team LCR girerà tra due settimane su questo circuito con la MotoGP, ma si avvicinerà anche il momento in cui dovrà prendere una decisione sul suo futuro. Dopo due anni sulla Honda del team di Lucio Cecchinello, il rinnovo non sembra vicino. L'italiano aveva infatti dichiarato: “Ci aspettavamo di più da Stefan questa stagione, ma è anche stato sfortunato, quindi preferisco aspettare un altro paio di gare. Da quello che posso vedere dai dati, Stefan è un pilota veloce e merita di restare qui. Vorrei tenerlo, ma le prestazioni di Stefan non sono abbastanza buone per i capi HRC, quindi questa è una situazione che dovremo verificare in futuro. Mi hanno detto che al momento, con le prestazioni attuali, non hanno fretta di progettare il futuro. HRC è comunque consapevole che Marquez, Lorenzo, Pedrosa e Rossi sono veramente forti: la realtà è che questi quattro piloti hanno vinto moltissime corse negli ultimi dieci anni. HRC pensava che Stefan potesse finire quinto in gara con continuità, ma molto vicino alla top quattro, non 30 secondi dietro”. Secondo gli ultimi rumors, il team Ducati Pramac Racing, che starebbe per perdere Andrea Iannone, sarebbe interessato al pilota tedesco e il capo Paolo Campinoti ha dichiarato che Stefan potrebbe avere qualche possibilità di diventare un pilota del suo team. Tra due settimane, forse, potremmo togliere il condizionale.
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