MotoGP, le novità dei regolamenti per le stagioni 2015 e 2016
MotoGP news - Stabilite nuove regole per la classe regina: cambia la capienza dei serbatoi del carburante e sono più rigide le regole per i cambi gomme durante la gara. Definiti inoltre i tetti massimi dei prezzi per la fornitura di impianti frenanti da asciutto, mentre da luglio del prossimo anno i team ufficiali dovranno passare al "software unico", abbandonando quello sviluppato in proprio
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Nuove regole
Ci sono novità per il regolamento della MotoGP 2015 e 2016. La Commissione Grand Prix, riunitasi martedì 16 dicembre, ha stabilito che dal 2016 i serbatoi potranno contenere al massimo 22 litri di benzina: sono state così accontentate Ducati, Suzuki e Yamaha, mentre Honda avrebbe preferito un limite di 21 litri. Ricordiamo che nella stagione 2014 e nella prossima le factory possono "imbarcare" al massimo 20 litri di carburante mentre per le Open il limite sale a 24 litri. È stato inoltre stabilito che dal 1 luglio 2015 tutti i team ufficiali dovranno utilizzare il software unico, abbandonando quello sviluppato in proprio. Nessuna decisione sul numero di motori utilizzabili nel corso della stagione e sul peso minimo delle moto: tutto è rimandato a febbraio 2015, dopo i primi test invernali in programma sul circuito malese di Sepang. Stabilito invece il prezzo massimo per i pacchetti freno anteriori da asciutto: 70.000 euro (comprensivi di dischi, pastiglie, pompe e pinze), scontabili a 60.000 euro se si rinuncia alle pinze. Novità anche per la gestione del cambio gomme in caso di pioggia improvvisa. Per evitare quanto successo al Sachsenring (piloti rientrati in massa dopo il giro di ricognizione per cambiare pneumatici e ripartiti sgomitando) sarà tracciata una linea che non si potrà oltrepassare quando si esce dai box. Infine è stata ridotta la penalizzazione per i piloti che dovessero superare il numero massimo di motori consentiti a stagione: scattata la luce verde dovranno attendere solo 5 secondi prima di prendere il via dai box, mentre in precedenza il regolamento prevedeva un'attesa di 10 secondi.
Ci sono novità per il regolamento della MotoGP 2015 e 2016. La Commissione Grand Prix, riunitasi martedì 16 dicembre, ha stabilito che dal 2016 i serbatoi potranno contenere al massimo 22 litri di benzina: sono state così accontentate Ducati, Suzuki e Yamaha, mentre Honda avrebbe preferito un limite di 21 litri. Ricordiamo che nella stagione 2014 e nella prossima le factory possono "imbarcare" al massimo 20 litri di carburante mentre per le Open il limite sale a 24 litri. È stato inoltre stabilito che dal 1 luglio 2015 tutti i team ufficiali dovranno utilizzare il software unico, abbandonando quello sviluppato in proprio. Nessuna decisione sul numero di motori utilizzabili nel corso della stagione e sul peso minimo delle moto: tutto è rimandato a febbraio 2015, dopo i primi test invernali in programma sul circuito malese di Sepang. Stabilito invece il prezzo massimo per i pacchetti freno anteriori da asciutto: 70.000 euro (comprensivi di dischi, pastiglie, pompe e pinze), scontabili a 60.000 euro se si rinuncia alle pinze. Novità anche per la gestione del cambio gomme in caso di pioggia improvvisa. Per evitare quanto successo al Sachsenring (piloti rientrati in massa dopo il giro di ricognizione per cambiare pneumatici e ripartiti sgomitando) sarà tracciata una linea che non si potrà oltrepassare quando si esce dai box. Infine è stata ridotta la penalizzazione per i piloti che dovessero superare il numero massimo di motori consentiti a stagione: scattata la luce verde dovranno attendere solo 5 secondi prima di prendere il via dai box, mentre in precedenza il regolamento prevedeva un'attesa di 10 secondi.
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