MotoGP 2013 Honda, un anno da ricordare per Livio Suppo

2013 da sogno
A stagione conclusa Livio Suppo parla di questo fantastico 2013. Il torinese ha iniziato tirando le somme: “Come sempre ci sono lati positivi e negativi. Guardando il lato positivo, la stagione di Marc Marquez è stata davvero incredibile e siamo orgogliosi di aver battuto tutti i record, non possiamo essere più felici per questo. D'altra parte, mi dispiace davvero perché ritengo che Dani Pedrosa, ancora una volta a prescindere da sue colpe, abbia perso la possibilità di lottare per il campionato fino alla fine. Ha infatti finito con 34 punti meno di Marc ma in realtà, se non fosse stato per il Sachsenring e l’Aragona, probabilmente sarebbe stato lì a giocarsela per un punto. Anzi, questo è sicuro. La squadra ha fatto una buona stagione e i tecnici hanno lavorato per una moto meravigliosa. Ora guardiamo all’anno prossimo. I nostri piloti rimarranno gli stessi ma Jorge Lorenzo e la Yamaha saranno forti”. A partire da Marc Marquez, che l'anno prossimo avrà l'arduo compito di ripetersi in MotoGP e tenere a bada i suoi forti avversari e di cui parla con queste parole: “E’ la novità fresca, sempre sorridente. È una persona meravigliosa. Penso che, insieme al suo talento, sia la sua dote migliore, lo porterà ad avere una lunga carriera”. È il nuovo fenomeno, è il più giovane campione della categoria regina e per l'anno prossimo ha chiesto e ottenuto che tre dei suoi storici meccanici tornino ad affiancarlo. A riguardo il team Principal di Honda si è espresso dicendo: “Non c'è nessun grande cambiamento. Sono mutamenti naturali nel lavoro dei meccanici. Sia noi sia Marc siamo felici di avere questi professionisti che lavoreranno nel box ‘Marquez’. Crediamo che i suoi tecnici attuali siano molto buoni, ma una volta che si vede il pilota così convinto ad averne vicino altri allora non c'è motivo per non accontentarlo. Naturalmente siamo noi che alla fine giudichiamo la competenza dei nuovi e la fattibilità della cosa”. Dani Pedrosa, invece, anche quest'anno, dopo otto anni in sella alla Honda, ha perso per poco il titolo mondiale. Suppo ha dichiarato: “Ancora una volta Dani ha dimostrato di essere molto forte, non solo in sella ma anche mentalmente, riprendersi da quello che gli è capitato al Sachsenring e ad Aragon non è facile. Ha fatto una buona gara a Valencia e ha vinto a Sepang, sono davvero orgoglioso di lavorare con Dani”. Archiviato il 2013 con i suoi alti e bassi, si è iniziato a lavorare al 2014, anno in cui le moto ufficiali saranno costrette a correre con massimo 20 litri di benzina. Un dettaglio che però non fa paura a Livio Suppo, che pensa: “Può essere una grande rivoluzione, ma grazie a Dio la tecnologia Honda è molto buona e non dimenticate che abbiamo lavorato insieme a Repsol per 20 anni. Repsol ci aiuterà a trovare il miglior carburante per permettere al motore di finire la gara”.