MotoGP: i primi commenti da Sepang

Rossi, il ritorno del Dottore

Valentino Rossi è rinato? In effetti il Dottore è riuscito a stare per tutta la giornata con i primi e ha accusato un ritardo più consistente proprio nelle ultime fasi, chiudendo con oltre 4 decimi di distacco dal leader Pedrosa. Rispetto ai tempi dello scorso anno c'è un abisso e il sorriso di Vale è di quelli sinceri durante il primo incontro con la stampa appena fuori dai box, come riporta il sito infomotogp.com: "Mi sono bastati 10 giri per sentirmi a mio agio, è stato come quando torni a casa dopo tanto tempo. Rispetto al 2010 questa M1 va molto meglio. In primo luogo si sente l'aumento di potenza da quella che usavo io che era 800 mentre questa è una mille, poi devo ammettere che Jorge Lorenzo e la sua squadra hanno fatto veramente un ottimo lavoro. E' molto semplice gestire la M1 sia dal punto di vista meccanico che elettronico. Ogni modifica fatta si sente. Del tutto diverso il comportamento che aveva la Ducati, ma quella non l'ho mai sentita veramente come mia. E' tutto più semplice con la M1, la stabilità e la tenuta dell'anteriore sono quello che cercavo".  

Marquez un vero fulmine

Le moto migliori di questa giornata, sul giro secco e sulla costanza, sono stateperò le due Honda di Dani Pedrosa e Marc Marquez. Il primo confronto ufficiale tra il debuttante e gli avversari la dice lunga sul suo talento: soli 44 millesimi di distacco dal veterano Pedrosa: "Sono molto contento di come è andato questo primo giorno perché si è sempre un po’ nervosi dopo un paio di mesi di stop. Pensavo mi ci sarebbe voluto un pò di più per tornare ‘in palla’, ma fin dai primi giri mi sono sentito molto a mio agio sulla moto. Abbiamo trovato subito un buon passo anche se, ovviamente, possiamo ancora migliorare. Non credo che il risultato di oggi debba essere utilizzato come punto di riferimento, perché stiamo tutti provando qualcosa di nuovo. Io mi sono semplicemente concentrato sul trovare una buona messa a punto e sul prendere confidenza con la moto. Ho provato anche a fare un buon tempo sul giro in modo da dare uno scopo al test di oggi.”
 

Dovi in difficoltà: "Lo sviluppo comincia ora"

Le dichiarazioni di Dovizioso sembrano quelle di Valentino Rossi di un anno fa, ovvero moto dall'erogazione difficile e comportamento dell'anteriore da capire: "La realtà è che siamo partiti adesso come progetto, ed il grosso verrà fatto in questi test in Malesia. Le condizioni atmosferiche e le caratteristiche del circuito sono perfette per sviluppare una moto. Stamattina ci siamo concentrati molto sull'elettronica e l'erogazione del motore. Serve maggiore linearità nella prima parte di accelerazione. Questa pista è calda e manca il grip soprattutto a moto piegata. Stiamo facendo tante prove su quello che abbiamo per cercare di capire come migliorare e quale direzione prendere. Dobbiamo restare positivi e motivati per dare informazioni agli ingegneri in modo da metterli in condizione di aiutarci."