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MotoGP: i commenti dopo Losail

La gara MotoGP di Losail ci ha regalato tre grandi emozioni: il dominio assoluto di Jorge Lorenzo, il ritorno in grande stile di Valentino Rossi e il podio al debutto di Marc Marquez che si è preso il lusso di battere il compagno Dani Pedrosa. Ecco i commenti dei protagonisti

Grandi sorrisi sul podio, delusione per Dani e Dovi

L'esordio del campionato MotoGP in Qatar ha rispettato le premesse del weekend con un dominio annunciato di Jorge Lorenzo, capace di infliggere fino a 7 secondi di distacco a tutti gi avversari, Valentino Rossi è stato invece il padrone dello spettacolo in pista con sorpassi e bagarre che gli hanno regalato il secondo posto e un sorriso finalmente sincero, mentre Marc Marquez ha corso come un pilota esperto, battendo anche il compagno Dani Pedrosa e salendo sul podio dietro le due Yamaha. Al quinto posto Cal Crutchlow, staccato dai migliori per colpa di un lungo negli ultimi giri, poi Alvaro Bautista e le due Ducati di Dovi e Hayden, di nuovo indietro dopo l'illusorio quarto posto delle qualifiche. 


Jorge: "Non è stato così facile vincere"

“E’ stata una gara più difficile di quello che possa sembrare“, sincera Jorge Lorenzo. “Quando sei in fuga devi tenere tutto sotto controllo e tenere alto il livello di concentrazione: quando si corre da soli è facile commetter un errore che può costar caro, o sfruttare troppo le gomme. Per fortuna tutto è andato bene, penso che la gara si sia decisa nei primi 6-7 giri. All’inizio Pedrosa era ancora lì, ma dopo qualche giro, con gomme usate, sono riuscito ad andar via. E’ stata una bella gara ed un bel risultato per tutta la Yamaha, sono sinceramente felice per Valentino perchè dopo due anni difficili con la Ducati si meritava di ritornare sul podio. Non sarà così apparentemente facile per me nel corso della stagione: mi aspetto una lotta più aperta, i piloti Honda torneranno in corsa per la vittoria, anche con Valentino ci saranno tante battaglie. Quest’anno sono più maturo e convinto quando devo prender una decisione, per me è senza dubbio un aspetto positivo e anche questo oggi mi ha portato alla vittoria“.


Rossi ritrova il sorriso

“Potevo sognare un ritorno così in Yamaha: mi sono divertito da matti. Dal novembre scorso ho sempre detto di voler puntare al podio per la prima gara e ci sono riuscito. Dopo il Warm Up sapevo di avere il passo per raggiungere un simile risultato, così nei primi giri ho dovuto dare il massimo per stare subito lì in 2°-3° posizione e non far scappare Lorenzo. Purtroppo al primo giro ho commesso un errore, ho esagerato sia nel tentativo di passare Dovizioso che Pedrosa, ho perso tanto tempo e a quel punto la gara è stata più difficile stando dietro a Bradl e gli altri piloti. Una volta che mi sono ritrovato con pista libera sono riuscito a guidare bene, la moto era davvero perfetta, di fatto ho corso col sorriso perchè giro dopo giro vedevo i miei riferimenti cronometrici e che gli avversari davanti a me erano sempre più vicini. Mi sono davvero divertito da matti oggi, anche nel duello con Marquez che mi aspettavo sicuramente come il pilota più difficile da passare. Nella mia carriera ho sempre avuto qualcosa in più nel finale, la seconda parte di gara è il mio punto forte perchè con lo stile di guida riesco a tirar fuori il massimo della moto anche con gomme usate, così è andata oggi. Sono davvero molto felice, è un ritorno da sogno in Yamaha, mi dispiace soltanto per il tempo perso per i primi giri. Per le prossime gare l’obiettivo è di riconfermarmi su questi livelli e cercar di dare il massimo e sfruttare al meglio la M1 anche in qualifica perchè al giorno d’oggi in MotoGP, se parti indietro, perdi davvero troppo tempo al via e la corsa è già compromessa“.


Marquez: "Ho imparato molto"

“Prima del via ero abbastanza nervoso, ma è stata una bella gara. Non credo nella mia carriera di esser mai stato così nervoso, ma quando si è all’esordio in MotoGP credo sia normale. C’è voluto del tempo per mantenere la concentrazione e la calma, ma ci sono riuscito poco prima del via e tutto è andato per il meglio. Sono partito bene, nei primi giri ho passato subito diversi piloti e lì si è decisa in positivo la mia gara. Quando ero terzo ho cercato di avvicinare Pedrosa, seguendolo ho imparato molto da lui e, quando ha iniziato ad accusare qualche problema, l’ho passato. A quel punto ho dovuto difendere il secondo posto da Valentino: è stato un bel duello, anche qui ho imparato molto perchè battere un pilota così veloce ed esperto non è mai facile, specie agli ultimi giri dove ha sempre avuto qualcosa di più in carriera. Mi ha battuto, ho concluso terzo, ma sono soddisfatto perchè ho dato il 100 % e ho ottenuto il 100 % dal nostro potenziale oggi. Penso di aver disputato una bella gara, purtroppo la moto si muoveva molto: con la posizione in sella e muovendomi parecchio in sella ho cercato di compensare la mancanza di grip per far uscire meglio la moto in curva, in parte è servito, ma i problemi sono rimasti. Quando Rossi mi ha passato ho visto ne aveva di più e c’era poco da fare, ma sono soddisfatto: è stato un esordio da ricordare in MotoGP, adesso guardo ad Austin dove siamo andati bene nei test“.

Problemi di grip per Pedrosa 

“E’ stata una gara difficile, da salvare soltanto in parte. Penso di aver guidato bene, ma purtroppo per tutta la distanza della corsa ho dovuto lottare con la mancanza di grip al posteriore. La moto scivolava molto, c’è stato ben poco da fare. Subito dopo il via ho capito subito che non c’era nulla da fare per tenere il passo di Lorenzo, così sono rimasto in seconda posizione e credevo che il podio fosse alla mia portata. Dopo che Rossi mi ha passato e senza particolari problemi, lì ho iniziato a perder ancor più terreno. Ho fatto quello che potevo, credo di aver dato il massimo, ma oggi non era giornata. Forse abbiamo sbagliato qualcosa in termini di set-up perchè non c’era grip e, soprattutto in curva, ero molto lento. Peccato, perchè per tutti i test pre-campionato siamo andati bene, ma oggi non è stato così. Non è la miglior maniera per iniziare la stagione, con la squadra adesso cercheremo di trovare una soluzione per tornare protagonisti tra due settimane ad Austin“.

Dovizioso: "Ci eravamo illusi"

“Il risultato che ci aspettavamo prima di arrivare in Qatar era questo, e probabilmente è il massimo che possiamo fare al momento. Diciamo che ci eravamo tutti un po’ illusi dopo la qualifica eccezionale di ieri, ma la realtà oggi è questa. Le gare sono differenti dalle prove, ed ero molto curioso di vedere come sarei andato in gara. E’ sempre una esperienza importante il weekend di gara: sapevamo di avere dei limiti e secondo me meglio di così non si poteva fare. Abbiamo migliorato i tempi dell’anno scorso, e questo è un fatto positivo, però logicamente si vuole sempre ottenere un risultato migliore e quindi torniamo a casa non troppo soddisfatti”.
 
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