Motogp Brno risultato: Marquez primo. Classifica campionato e ordine d'arrivo gara
MotoGP news: Marc Marquez si impone davanti a Pedrosa e Lorenzo. Valentino Rossi solo quarto. Caduto il poleman Crutchlow. Il 1 settembre 2013 la prossima gara a Silverstone
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MotoGP
Podio spagnolo
Ormai non ci stupiamo più se vediamo un podio MotoGP completamente spagnolo, lontani sono i tempi in cui eravamo noi italiani a dettare legge con Rossi, Capirossi e Biaggi... A Brno, in terra ceca, la novità è stata la bagarre negli ultimi giri tra Jorge Lorenzo, autore di gara magistrale e i due piloti Honda, Marc Marquez (soprattutto) e Dani Pedrosa, protagonisti di una sfida spettacolare. A 5 giri dalla fine, Marquez ha passato Lorenzo, che ha rinconquistato il primo posto poche curve dopo; ma il giovane della Honda oggi era davvero in palla e ha avuto la meglio sul maiorchino della Yamaha un giro dopo. E sulla scia di Marquez anche Dani Pedrosa è poi riuscito a passare Lorenzo. Alla fine è stato Marquez a vedere per primo la bandiera a scacchi, seguito da Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Quinta vittoria per Marquez dell’anno, la sua quarta consecutiva. Altro quarto posto, invece, per Valentino Rossi, con un distacco di 10 secondi da Marquez; il pesarese ha preceduto Alvaro Bautista e Stefan Bradl. E altra gara da dimenticare per Ducati: Andrea Dovizioso ha concluso 7° a 35 secondi seguito da Nicky Hayden e dalla Ducati clienti di Andrea Iannone. A questo punto, la classifica piloti vede Marquez condurre con 213 punti, seguito da Dani Pedrosa (187 punti) e Lorenzo che di punti ne ha 169. Prossimo appuntamento a Silverstone tra soli sette giorni, dove la Yamaha dovrebbe essere maggiormente favorita. Ecco i commenti a caldo, Jorge Lorenzo: “Ci ho provato fino alla fine, ma nella seconda parte della gara la moto non andava come all’inizio, e anche fisicamente ero provato”. Marc Marquez: “La lotta con Jorge è stata molto bella; non mi aspettavo la vittoria, ma solo il podio. Lorenzo ha spinto molto all’inizio e non me l’aspettavo”.
Dani Pedrosa: “Oggi avevo un po’ meno male alla spalla, ma l’errore è stata la strategia. Non ero molto forte in frenata e non potevo passare. Alla fine, quando Marquez ha passato Lorenzo, ho aspettato troppo per passarlo anch’io: mi mancava un giro per avvicinare Marc. Alla fine, sono contento ma poteva andare meglio”.
La classifica finale
1 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 42′50.729
2 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda +0.313
3 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha +2.277
4 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha +10.101
5 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda +10.178
6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda +19.807
7 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati +35.015
8 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati +35.354
9 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati +51.149
10 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART +56.392
11 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki +57.420
12 Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati +1′05.430
13 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter +1′12.364
14 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR +1′13.500
15 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART +1′14.128
16 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART +1′14.991
17 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +1′20.640
18 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM +1′34.462
19 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART +1′49.713
20 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda +1′50.024
21 Martin BAUER AUT Remus Racing Team S&B Suter 1 Giro
Ritirati
38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 20 Giri
52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 20 Giri
71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 21 Giri
8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 21 Giri
La classifica piloti
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 213
2 Dani PEDROSA Honda SPA 187
3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 169
4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 143
5 Cal CRUTCHLOW Yamaha GBR 127
6 Stefan BRADL Honda GER 103
7 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 96
8 Alvaro BAUTISTA Honda SPA 92
9 Nicky HAYDEN Ducati USA 80
10 Aleix ESPARGARO ART SPA 62
Ormai non ci stupiamo più se vediamo un podio MotoGP completamente spagnolo, lontani sono i tempi in cui eravamo noi italiani a dettare legge con Rossi, Capirossi e Biaggi... A Brno, in terra ceca, la novità è stata la bagarre negli ultimi giri tra Jorge Lorenzo, autore di gara magistrale e i due piloti Honda, Marc Marquez (soprattutto) e Dani Pedrosa, protagonisti di una sfida spettacolare. A 5 giri dalla fine, Marquez ha passato Lorenzo, che ha rinconquistato il primo posto poche curve dopo; ma il giovane della Honda oggi era davvero in palla e ha avuto la meglio sul maiorchino della Yamaha un giro dopo. E sulla scia di Marquez anche Dani Pedrosa è poi riuscito a passare Lorenzo. Alla fine è stato Marquez a vedere per primo la bandiera a scacchi, seguito da Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Quinta vittoria per Marquez dell’anno, la sua quarta consecutiva. Altro quarto posto, invece, per Valentino Rossi, con un distacco di 10 secondi da Marquez; il pesarese ha preceduto Alvaro Bautista e Stefan Bradl. E altra gara da dimenticare per Ducati: Andrea Dovizioso ha concluso 7° a 35 secondi seguito da Nicky Hayden e dalla Ducati clienti di Andrea Iannone. A questo punto, la classifica piloti vede Marquez condurre con 213 punti, seguito da Dani Pedrosa (187 punti) e Lorenzo che di punti ne ha 169. Prossimo appuntamento a Silverstone tra soli sette giorni, dove la Yamaha dovrebbe essere maggiormente favorita. Ecco i commenti a caldo, Jorge Lorenzo: “Ci ho provato fino alla fine, ma nella seconda parte della gara la moto non andava come all’inizio, e anche fisicamente ero provato”. Marc Marquez: “La lotta con Jorge è stata molto bella; non mi aspettavo la vittoria, ma solo il podio. Lorenzo ha spinto molto all’inizio e non me l’aspettavo”.
Dani Pedrosa: “Oggi avevo un po’ meno male alla spalla, ma l’errore è stata la strategia. Non ero molto forte in frenata e non potevo passare. Alla fine, quando Marquez ha passato Lorenzo, ho aspettato troppo per passarlo anch’io: mi mancava un giro per avvicinare Marc. Alla fine, sono contento ma poteva andare meglio”.
La classifica finale
1 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 42′50.729
2 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda +0.313
3 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha +2.277
4 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha +10.101
5 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda +10.178
6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda +19.807
7 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati +35.015
8 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati +35.354
9 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati +51.149
10 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART +56.392
11 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki +57.420
12 Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati +1′05.430
13 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter +1′12.364
14 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR +1′13.500
15 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART +1′14.128
16 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART +1′14.991
17 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha +1′20.640
18 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM +1′34.462
19 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART +1′49.713
20 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda +1′50.024
21 Martin BAUER AUT Remus Racing Team S&B Suter 1 Giro
Ritirati
38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 20 Giri
52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 20 Giri
71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 21 Giri
8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 21 Giri
La classifica piloti
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 213
2 Dani PEDROSA Honda SPA 187
3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 169
4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 143
5 Cal CRUTCHLOW Yamaha GBR 127
6 Stefan BRADL Honda GER 103
7 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 96
8 Alvaro BAUTISTA Honda SPA 92
9 Nicky HAYDEN Ducati USA 80
10 Aleix ESPARGARO ART SPA 62
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Che dire: si confermano cose che già avevamo capito. Marquez è un fenomeno, Rossi non lo è più
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Grande campione Marquez. Comunque va anche dato merito alla Spagna per quanti campioni sta sfornando. Non è un caso, ma merito di come riescono a far avvicinare i giovanissimi a questo sport con formule avvincenti e non troppo costose. Italia, impara!!!
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