MotoGP 2015 - Valentino Rossi, 10 motivi per cui potrebbe vincere (e perdere) il mondiale
Il Dottore è stato il protagonista indiscusso della prima parte di stagione ma, per conquistare il decimo titolo mondiale, dovrà dare il massimo nelle prossime sette gare e potrebbe anche non bastare... Ecco dieci motivi per cui potremmo vedere Rossi vincitore finale o grande sconfitto di questa emozionante stagione
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In questa stagione Valentino Rossi si sta giocando il titolo mondiale come nei suoi momenti migliori. In dieci gare è salito sul podio dieci volte, vincendo tre volte. Il Dottore deve però fare i conti con Jorge Lorenzo, suo compagno di squadra, e Marc Marquez, campione del mondo in carica. Ecco cinque motivi per cui potrebbe vincere il campionato, e altri cinque per cui potrebbe perderlo.
5 motivi per cui potrebbe vincere il mondiale:
Gomme – Un ruolo fondamentale potrebbero averlo le gomme: le Bridgestone dure sono le preferite dal nove volte campione del mondo (e le più odiate dal rivale Jorge Lorenzo), averle sempre a disposizione vorrebbe dire trovare più facilmente il feeling giusto sulla Yamaha M1 e iniziare meglio i fine settimana, disputando i turni di qualifiche senza troppi problemi.
Testa – Valentino Rossi è il pilota più forte “di testa” nel Motomondiale e questa è un'arma fondamentale per diventare campioni del mondo. Il Dottore potrebbe resistere meglio dei suoi avversari a resisterete alla pressione di una stagione vissuta tuta al massimo.
Aiutini – Quanto potrebbe valere un Valentino Rossi campione del mondo per MotoGP e il mondo delle due ruote in generale? Forse molto più di quanto possiamo sospettare...
Sfida spagnola – Tra Lorenzo e Marquez non c'è feeling e spesso hanno dato vita a duelli anche troppo accesi. Eventuali errori causati dalla rifalità spagnola potrebbero favorire Valentino: tra i due litiganti (spesso) il terzo gode...
Cabala – Per sei volte, quando Valentino ha vinto la gara d'apertura del mondiale, ha poi conquistanto il titolo iridato. Anche quest'anno, sul circuito del Qatar, a Losail, il Dottore ha tagliato il traguardo davanti a tutti dopo una gara spettacolare e combattuta, e questo potrebbe essere un indizio beneaugurante.
5 motivi per cui potrebbe perdere il mondiale:
Età – Valentino è il più vecchio in pista, con "ben" 36 anni. Più volte ha amesso di faticare più di un tempo a trovare il giusto ritmo e nell'arco di una stagione così impegnativa le ruggini dovute all'età potrebbero essere decisive.
Qualifiche – Troppo spesso quest'anno Rossi ha sbagliato le qualfiche dovendo mettere in scena una grande rimonta. Spesso gli è andata bene, ma questi errori gli hanno impedito di lottare per la vittoria in alcuni GP (come a Indianapolis), questi errori potrebbero costargli il mondiale.
Circuiti – Mancano sette gare alla fine del Mondiale e su quattro di questi circuiti Rossi non ha mai fatto scintille: Silverstone, Aragon, Sepang e Valencia, sulla cartsa, sono più favorevoli a Honda e ai suoi rivali spagnoli.
Lorenzo – È il suo più grande rivale, finora ha vinto più gare di Rossi e, dopo le difficoltà iniziali, ha spesso dato la paga al Dottore. Potrebbe essere un osso troppo duro per un Valentino a fine carriera
Mrquez e Ducati – Il campione del mondo ha ritrovato il ritmo giusto, Ducati ancora no, ma se anche a Borgo Panigale trovassero la quadra per rossi sarebbe un problema in più: sono avversari in grado dirubare punti preziosi nella sfida con Lorenzo.
5 motivi per cui potrebbe vincere il mondiale:
Gomme – Un ruolo fondamentale potrebbero averlo le gomme: le Bridgestone dure sono le preferite dal nove volte campione del mondo (e le più odiate dal rivale Jorge Lorenzo), averle sempre a disposizione vorrebbe dire trovare più facilmente il feeling giusto sulla Yamaha M1 e iniziare meglio i fine settimana, disputando i turni di qualifiche senza troppi problemi.
Testa – Valentino Rossi è il pilota più forte “di testa” nel Motomondiale e questa è un'arma fondamentale per diventare campioni del mondo. Il Dottore potrebbe resistere meglio dei suoi avversari a resisterete alla pressione di una stagione vissuta tuta al massimo.
Aiutini – Quanto potrebbe valere un Valentino Rossi campione del mondo per MotoGP e il mondo delle due ruote in generale? Forse molto più di quanto possiamo sospettare...
Sfida spagnola – Tra Lorenzo e Marquez non c'è feeling e spesso hanno dato vita a duelli anche troppo accesi. Eventuali errori causati dalla rifalità spagnola potrebbero favorire Valentino: tra i due litiganti (spesso) il terzo gode...
Cabala – Per sei volte, quando Valentino ha vinto la gara d'apertura del mondiale, ha poi conquistanto il titolo iridato. Anche quest'anno, sul circuito del Qatar, a Losail, il Dottore ha tagliato il traguardo davanti a tutti dopo una gara spettacolare e combattuta, e questo potrebbe essere un indizio beneaugurante.
5 motivi per cui potrebbe perdere il mondiale:
Età – Valentino è il più vecchio in pista, con "ben" 36 anni. Più volte ha amesso di faticare più di un tempo a trovare il giusto ritmo e nell'arco di una stagione così impegnativa le ruggini dovute all'età potrebbero essere decisive.
Qualifiche – Troppo spesso quest'anno Rossi ha sbagliato le qualfiche dovendo mettere in scena una grande rimonta. Spesso gli è andata bene, ma questi errori gli hanno impedito di lottare per la vittoria in alcuni GP (come a Indianapolis), questi errori potrebbero costargli il mondiale.
Circuiti – Mancano sette gare alla fine del Mondiale e su quattro di questi circuiti Rossi non ha mai fatto scintille: Silverstone, Aragon, Sepang e Valencia, sulla cartsa, sono più favorevoli a Honda e ai suoi rivali spagnoli.
Lorenzo – È il suo più grande rivale, finora ha vinto più gare di Rossi e, dopo le difficoltà iniziali, ha spesso dato la paga al Dottore. Potrebbe essere un osso troppo duro per un Valentino a fine carriera
Mrquez e Ducati – Il campione del mondo ha ritrovato il ritmo giusto, Ducati ancora no, ma se anche a Borgo Panigale trovassero la quadra per rossi sarebbe un problema in più: sono avversari in grado dirubare punti preziosi nella sfida con Lorenzo.
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