MotoGP 2015, test Jerez: Lorenzo primo, Rossi secondo
MotoGP news – Dopo il Gran Premio di Jerez alcuni team della top class si sono fermati in Andalusia per disputare una giornata di test. Le Yamaha di Lorenzo e Rossi hanno chiuso davanti a tutti, la prima Honda è di Crutchlow, terzo. Quinto Marc Marquez, con quattro giri all'attivo. Nuovo cambio seamless per Aprilia
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MotoGP
Lorenzo di nuovo il leader
Per migliorare le prestazioni in campionato, alcuni team della MotoGP hanno sfruttato il giorno di test ufficiale sul circuito di Jerez, disputato dopo il Gran Premio di domenica. Il più competitivo in pista è stato nuovamente Jorge Lorenzo, che sabato ha fatto registrare un giro record nel turno delle qualifiche e domenica ha stravinto la corsa. Il maiorchino di Yamaha ha fermato il cronometro sull'1'38.508 seguito per soli 42 millesimi dal compagno di squadra Valentino Rossi. Il pesarese, che nel week end non è stato brillante come il suo solito, ha lavorato su alcuni piccoli dettagli del set-up della sua M1. La coppia di Yamaha è stata seguita dalla miglior Honda in pista, quella di Cal Crutchlow, che ha lavorato molto sulle sospensioni e sulla geometria del telaio. Contrariamente a quanto aveva detto in conferenza stampa, alla giornata ha partecipato anche Marc Marquez, che ancora un po' dolorante al mignolo sinistro, ha messo a segno solo quattro giri per testare un nuovo forcellone. Tra gli alfieri della casa alata ha chiuso Aleix Espargaro, con il quarto tempo a 76 millesimi dal pilota inglese. Lo spagnolo della Suzuki ha lavorato sull'elettronica della sua GSX-RR ed è stato autore di una scivolata durante la giornata. In pista c'erano anche le due marche italiane Aprilia e Ducati. La casa di Noale ha portato un nuovo cambio seamless per Alvaro Bautista e Marco Melandri. Il ravennate ha anche provato un nuovo telaio e un nuovo forcellone per trovare il feeling con la RS-GP. Il Ducati team ufficiale non si è fermato a Jerez, ma a girare c'erano i due piloti del team Pramac Danilo Petrucci e Yonny Hernandez, con Hector Barbera, pilota Open. L'italiano e il colombiano hanno provato alcuni aggiornamenti del set-up e dell’elettronica, mentre lo spagnolo ha invece ricevuto delle evoluzioni del telaio.
Per migliorare le prestazioni in campionato, alcuni team della MotoGP hanno sfruttato il giorno di test ufficiale sul circuito di Jerez, disputato dopo il Gran Premio di domenica. Il più competitivo in pista è stato nuovamente Jorge Lorenzo, che sabato ha fatto registrare un giro record nel turno delle qualifiche e domenica ha stravinto la corsa. Il maiorchino di Yamaha ha fermato il cronometro sull'1'38.508 seguito per soli 42 millesimi dal compagno di squadra Valentino Rossi. Il pesarese, che nel week end non è stato brillante come il suo solito, ha lavorato su alcuni piccoli dettagli del set-up della sua M1. La coppia di Yamaha è stata seguita dalla miglior Honda in pista, quella di Cal Crutchlow, che ha lavorato molto sulle sospensioni e sulla geometria del telaio. Contrariamente a quanto aveva detto in conferenza stampa, alla giornata ha partecipato anche Marc Marquez, che ancora un po' dolorante al mignolo sinistro, ha messo a segno solo quattro giri per testare un nuovo forcellone. Tra gli alfieri della casa alata ha chiuso Aleix Espargaro, con il quarto tempo a 76 millesimi dal pilota inglese. Lo spagnolo della Suzuki ha lavorato sull'elettronica della sua GSX-RR ed è stato autore di una scivolata durante la giornata. In pista c'erano anche le due marche italiane Aprilia e Ducati. La casa di Noale ha portato un nuovo cambio seamless per Alvaro Bautista e Marco Melandri. Il ravennate ha anche provato un nuovo telaio e un nuovo forcellone per trovare il feeling con la RS-GP. Il Ducati team ufficiale non si è fermato a Jerez, ma a girare c'erano i due piloti del team Pramac Danilo Petrucci e Yonny Hernandez, con Hector Barbera, pilota Open. L'italiano e il colombiano hanno provato alcuni aggiornamenti del set-up e dell’elettronica, mentre lo spagnolo ha invece ricevuto delle evoluzioni del telaio.
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