MotoGP 2015, Stoner: “Ho anticipato Marquez e Pedrosa nel loro lavoro”
MotoGP news – A fine gennaio Casey Stoner è tornato in sella alla Honda per una tre giorni di test sul circuito di Sepang. L'australiano, ritiratosi dalle corse nel 2012, ha provato alcune novità per agevolare il lavoro di Marc Marquez e Dani Pedrosa e, al momento, non sa ancora nulla del lavoro che dovrà svolgere durante la stagione 2015
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Stoner aiuta Marquez e Pedrosa
Subito dopo l'annuncio da parte di Honda del ritorno di Casey Stoner come loro collaudatore ufficiale, l'australiano è volato in Malesia per disputare tre giorni di test sulla RC213V versione 2015. La casa di Tokyo ha così iniziato i test prima di tutti e ha potuto portare ai due piloti Marc Marquez e Dani Pedrosa materiali già testati da Casey. L'ex pilota ha spiegato al sito ufficiale della MotoGP: “Abbiamo versioni differenti della moto 2015, e abbiamo potuto fare delle comparative. Inoltre, abbiamo provato due diversi tipi di sospensioni, altre soluzioni riguardanti il freno motore e alcune mappature. Si è trattato, più semplicemente, di lasciare tutto in ordine per quando arriveranno i piloti ufficiali. Dovevamo provare alcune cose per esser sicuri che i piloti le capissero prima ancora di salire in sella”. Ogni pilota ha un modo a sé di guidare la moto e Stoner è dovuto andare incontro a quelli dei due spagnoli: “Fondamentalmente, ho guidato entrambe le moto. Ho dovuto adattarmi alla moto e al telaio di Marc, quindi ho fatto lo stesso con quella di Dani. Anche loro guideranno versioni differenti e sarà interessante vedere se saranno o meno capaci di trovare un setting intermedio; ma non sarà facile, perché ognuno normalmente preferisce una regolazione e l'altro una del tutto diversa”. Stoner ha inoltre parlato dei programmi della Casa di Tokyo per l'anno in corso: “Al momento non abbiamo programmato il prossimo test, ma sarà probabilmente a stagione inoltrata. Ci potranno esser forse un paio di appuntamenti con HRC, o degli eventi ai quali parteciperò, ma per il momento la nostra collaborazione si limita a quanto fatto finora”. Inoltre Stoner non sa bene come sarà strutturato il suo lavoro: “Non sono sicuro se il mio prossimo test sarà sulla moto di quest'anno, con soltanto piccoli interventi su quella attuale in modo che i piloti possano lottare per il titolo, oppure se inizierò già a provare la moto dell'anno prossimo. Dani e Marc non hanno poi così tanto tempo per provare tutte quelle parti, specialmente quando inizieranno il Campionato e saranno concentrati per provare a vincerlo. Da quel momento infatti, non potranno salire sulla moto dell'anno prossimo, come invece potrò fare io”.
Subito dopo l'annuncio da parte di Honda del ritorno di Casey Stoner come loro collaudatore ufficiale, l'australiano è volato in Malesia per disputare tre giorni di test sulla RC213V versione 2015. La casa di Tokyo ha così iniziato i test prima di tutti e ha potuto portare ai due piloti Marc Marquez e Dani Pedrosa materiali già testati da Casey. L'ex pilota ha spiegato al sito ufficiale della MotoGP: “Abbiamo versioni differenti della moto 2015, e abbiamo potuto fare delle comparative. Inoltre, abbiamo provato due diversi tipi di sospensioni, altre soluzioni riguardanti il freno motore e alcune mappature. Si è trattato, più semplicemente, di lasciare tutto in ordine per quando arriveranno i piloti ufficiali. Dovevamo provare alcune cose per esser sicuri che i piloti le capissero prima ancora di salire in sella”. Ogni pilota ha un modo a sé di guidare la moto e Stoner è dovuto andare incontro a quelli dei due spagnoli: “Fondamentalmente, ho guidato entrambe le moto. Ho dovuto adattarmi alla moto e al telaio di Marc, quindi ho fatto lo stesso con quella di Dani. Anche loro guideranno versioni differenti e sarà interessante vedere se saranno o meno capaci di trovare un setting intermedio; ma non sarà facile, perché ognuno normalmente preferisce una regolazione e l'altro una del tutto diversa”. Stoner ha inoltre parlato dei programmi della Casa di Tokyo per l'anno in corso: “Al momento non abbiamo programmato il prossimo test, ma sarà probabilmente a stagione inoltrata. Ci potranno esser forse un paio di appuntamenti con HRC, o degli eventi ai quali parteciperò, ma per il momento la nostra collaborazione si limita a quanto fatto finora”. Inoltre Stoner non sa bene come sarà strutturato il suo lavoro: “Non sono sicuro se il mio prossimo test sarà sulla moto di quest'anno, con soltanto piccoli interventi su quella attuale in modo che i piloti possano lottare per il titolo, oppure se inizierò già a provare la moto dell'anno prossimo. Dani e Marc non hanno poi così tanto tempo per provare tutte quelle parti, specialmente quando inizieranno il Campionato e saranno concentrati per provare a vincerlo. Da quel momento infatti, non potranno salire sulla moto dell'anno prossimo, come invece potrò fare io”.
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