MotoGP 2015 Sepang, Marc Marquez: “ Valentino Rossi è fuori controllo”
Marquez non ha affatto gradito il trattamento ricevuto da Rossi, che oltretutto, secondo lui, non è stato sanzionato a dovere perché comunque ha tenuto il terzo posto e i sedici punti. Un comportamento inaccettabile da parte di un pilota professionista: "Quando sei in moto non puoi assolutamente pensare di alzare la gamba per spingere fuori strada un altro pilota”
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Marquez furioso
Marc Marquez ha tenuto una conferenza stampa nell’ospitality Honda per spiegare la sua versione dei fatti, il rapporto con Rossi è definitivamente incrinato… Rispedisce al mittente le accuse di favorire Lorenzo e racconta tutta la sua incredulità per il comportamento di Valentino Rossi, secondo lui il Dottore ha perso completamente il controllo (clicca qui per il video dell’incidente).
Ecco le sue parole: “Io non ho capito perché Rossi mi accusi di essere dalla parte di Lorenzo, in Australia ho spinto forte e ho vinto la gara, quindi non so proprio cosa voglia.
Oggi ho provato a spingere fin dall’inizio, quando Rossi mi ha passato per la prima volta, ho cercato di seguirlo ma poi ho visto che potevo essere più veloce e ho cercato di fare la mia gara.
Ho cercato di superarlo e di staccarlo, Valentino mi disturbava e non riuscivo a trovare il miglior ritmo ", ha aggiunto Marquez.
"Non era molto veloce, il suo tempo sul giro non era granché e ho pensato che potevo fare meglio."
Riguardo al contato del settimo giro non usa mezzi termini: "Si può vedere facilmente, ho sentito che la Yamaha stava arrivando, ho chiuso il gas un po’ e lui si è alzato sulla moto e mi ha guardato due volte e ho capito che stava per succedere qualcosa.
Ma non mi aspettavo che avrebbe alzato la gamba e spinto il mio manubrio e il mio freno anteriore e così ho perso l'anteriore e quando ero a terra ho visto che mi guardava di nuovo.
A me non importa se sei Valentino o un altro, causare questo tipo di incidenti significa che non capisci cosa stai facendo. Se sei un pilota devi sempre sapere cosa sta succedendo. Quando sei in moto non puoi assolutamente pensare di alzare la gamba per spingere fuori strada un altro pilota.
Ora io ho zero punti, e lui ne ha presi16. Per me la decisione di lasciarglieli è strana, ha detto Marquez.
Credo che questa battaglia non può andare oltre, perché se arriviamo al punto in cui un pilota ne prende a calci un altro significa che siamo ben oltre il limite".
Marc Marquez ha tenuto una conferenza stampa nell’ospitality Honda per spiegare la sua versione dei fatti, il rapporto con Rossi è definitivamente incrinato… Rispedisce al mittente le accuse di favorire Lorenzo e racconta tutta la sua incredulità per il comportamento di Valentino Rossi, secondo lui il Dottore ha perso completamente il controllo (clicca qui per il video dell’incidente).
Ecco le sue parole: “Io non ho capito perché Rossi mi accusi di essere dalla parte di Lorenzo, in Australia ho spinto forte e ho vinto la gara, quindi non so proprio cosa voglia.
Oggi ho provato a spingere fin dall’inizio, quando Rossi mi ha passato per la prima volta, ho cercato di seguirlo ma poi ho visto che potevo essere più veloce e ho cercato di fare la mia gara.
Ho cercato di superarlo e di staccarlo, Valentino mi disturbava e non riuscivo a trovare il miglior ritmo ", ha aggiunto Marquez.
"Non era molto veloce, il suo tempo sul giro non era granché e ho pensato che potevo fare meglio."
Riguardo al contato del settimo giro non usa mezzi termini: "Si può vedere facilmente, ho sentito che la Yamaha stava arrivando, ho chiuso il gas un po’ e lui si è alzato sulla moto e mi ha guardato due volte e ho capito che stava per succedere qualcosa.
Ma non mi aspettavo che avrebbe alzato la gamba e spinto il mio manubrio e il mio freno anteriore e così ho perso l'anteriore e quando ero a terra ho visto che mi guardava di nuovo.
A me non importa se sei Valentino o un altro, causare questo tipo di incidenti significa che non capisci cosa stai facendo. Se sei un pilota devi sempre sapere cosa sta succedendo. Quando sei in moto non puoi assolutamente pensare di alzare la gamba per spingere fuori strada un altro pilota.
Ora io ho zero punti, e lui ne ha presi16. Per me la decisione di lasciarglieli è strana, ha detto Marquez.
Credo che questa battaglia non può andare oltre, perché se arriviamo al punto in cui un pilota ne prende a calci un altro significa che siamo ben oltre il limite".
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