MotoGP 2015 Marquez: “Se vince Valentino Rossi sono tutti contenti”

"Ho lavorato per stare davanti"
Marc Marquez ha vinto un titolo in 125, uno in Moto2 e due nella top class nei primi due anni. Numeri da record che sembrano stupire lo stesso Marc, come ha confessato alla Gazzetta dello Sport: “Logicamente non mi sembra normale avere due titoli MotoGP così giovane. Ma ho lavorato per questo ed è molto bello. Però penso che devi sfruttare il momento, perché non sai mai in futuro cosa può succedere. Il prossimo anno avrò 22 anni e ho lavorato per essere davanti. Lo vogliono tutti quelli che corrono. Devi sfruttare la massimo questi momenti: magari l’anno prossimo o per cinque anni non vinci più e non lo puoi fare”. Da quando è arrivato in MotoGP nel 2013, ha rivoluzionato anche lo stile di guida, creandone uno tutto suo che gli ha permesso di vincere già al primo anno. Marc ha spiegato: “Dal 2013 al 2014 è cambiato il modo di guidare. Anche Valentino ha fatto un passo in avanti per cambiare. Usavo questo stile, con la moto di traverso in entrata di curva, in Moto2 ma anche un po’ in 125. Quando ho provato la MotoGP all’inizio facevo fatica, non ci riuscivo. Quest’anno ci sono riuscito meglio” e la vittoria delle prime undici gare della stagione ne è la dimostrazione. Il prossimo anno sarà ancora più duro ripetersi e centrare il terzo titolo consecutivo, anche perché gli avversari sono tosti: “Nel 2013, quando Jorge Lorenzo era al 100 per cento era molto difficile da battere. Anche Dani Pedrosa quando ha il giorno giusto è un osso duro. Ma Valentino Rossi, con la sua esperienza... Si è visto quest’anno: non ha fatto molto rumore, ma si è preso il secondo posto”. Certo è che se fosse proprio Rossi a batterlo, farebbe meno male: “Con Valentino è sempre diverso. È stato il mio idolo e quando vince sembra che tutto il mondo sia contento. Mah... Vediamo. Speriamo che questo momento non arrivi...”. Intanto i due hanno iniziato a fare affari insieme: il merchandising di Marc Marquez è infatti curato dalla VR46, la società di Valentino “E così lui è contento anche se vinco io, perché si vendono più magliette... Chi ci guadagna di più? Io prendo una percentuale, come tutti i piloti, ma l’azienda è la sua”.