MotoGP, Lorenzo: “Valentino Rossi aiutato dagli italiani, mi piacerebbe Marquez compagno di squadra”

"Buoni rapporti con tutti"
Dopo quasi una settimana dal Gran Premio di Valencia, le polemiche non si placano e il campione del mondo Jorge Lorenzo getta altra benzina sul fuoco. Il maiorchino era stato criticato per quanto detto dopo la gara, ovvero che Marquez e Pedrosa non l'avessero superato per una questione di rispetto, perché sapevano cosa si stava giocando. A Deportes Quatro Lorenzo ha cercato di ribattere: "Valentino mi accusa di essere stato aiutato da Marquez e Pedrosa, ma alla fine, gli unici che avevano chiaramente detto che avrebbero aiutato Valentino sono stati i piloti italiani. E davvero in gara hanno fatto palesemente passare Rossi". Valentino era partito dall'ultima casella e ha chiuso quarto, ma secondo Lorenzo il risultato finale sarebbe stato lo stesso anche se Rossi fosse partito davanti: “Considerato il ritmo che Valentino ha tenuto domenica, in cui non ha fatto più di due giri in 1'31", mentre noi tre abbiamo fatto più di 20 giri in 1'31", se fosse partito in prima o seconda fila non avrebbe cambiato molto il finale”. Infine Lorenzo ha parlato degli altri piloti, e di quelli con cui è in buoni rapporti: "Con Toni Elias e ultimamente anche con Dani Pedrosa. Con Valentino prima di Sepang avevo un buon rapporto, così come con Marquez. Mi piacerebbe un giorno averlo come compagno di squadra. Con Valentino Rossi abbiamo una grande squadra in Yamaha. Non è un mio amico, neanche un mio nemico, ma il mio rivale".