MotoGP 2015, Crutchlow: “Tra due anni occhio a Maverick Vinales”

Vinales, pilota del futuro
In MotoGP in questo momento si mischiano due generazioni di piloti, quelli più maturi e con più esperienza, tra cui possiamo catalogare Valentino Rossi, Cal Crutchlow, Nicky Hayden e Marco Melandri, e quelli più giovani che hanno come rappesentante il campione del mondo in carica Marc Marquez. Da quest'anno nella top class c'è un nuovo pilota, nonché debuttante, che tra qualche anno potrebbe fare le scarpe allo stesso Marquez, almeno secondo il parere di Cal Crutchlow. Stiamo parlando di Maverick Vinales alfiere Suzuki. Lo spagnolo ha vent'anni, un titolo iridato in Moto3 nel 2013, è stato protagonista di un'ottima annata in Moto2 lo scorso anno ed è autore di un debutto eccezionale nella top class: nelle sei gare finora disputate è sempre andato a punti, ottenendo il settimo posto come miglior risultato al Mugello. L'inglese ha dichiarato a crash.net: “Vinales è un pilota davvero molto bravo. Guida in maniera pulita e tra un paio d'anni, secondo me, sarà un avversario davvero difficile da battere in MotoGP. Ora Maverick ha una buona moto ed è bello rivedere un altro costruttore come Suzuki essere competitivo in MotoGP. Al momento la moto è lenta, ma non così tanto, ha un buon telaio e il grip in uscita di curva non è per niente male”. Nel prossimo Gran Premio a Barcellona, Suzuki porterà ai piloti un motore più potente, ma Crutchlow ha spiegato: “Avere più potenza può anche creare problemi, a meno che non si trovi in quinta o sesta marcia alla fine del rettilineo principale. Non credo che abbiano bisogno di più potenza dalla prima alla quarta marcia”.