MotoGP 2015, Casey Stoner felice per i risultati di Ducati

Casey Stoner e Ducati hanno scritto una pagina importante nella storia del Motomondiale quando, nel 2007, l'australiano ha vinto il titolo della MotoGP. Il primo e finora unico, titolo iridato della categoria regina vinto da una casa non giapponese dai lontani anni 70 (l'ultima fu MV nel 1974). Nei tre anni successivi però il rapporto tra pilota e Ducati era andato deteriorandosi e Stoner ne ha spiegato i motivi nella sua autobiografia uscita a fine 2013. I problemi dell'australiano erano iniziati nel 2008 quando, a causa di un'intolleranza ai latticini, era tornato in Australia nel bel mezzo del campionato senza mantenere gli accordi con sponsor e la casa bolognese. Nonostante tutto, a distanza di anni, Stoner si sente comunque legato a Ducati e vedere le Desmosedici GP15 lottare nelle posizioni di vertice deve avergli risvegliato qualche bel ricordo. Così un Casey sorprendentemente conciliante ha scritto su twitter: "Sono felice che i ragazzi della Ducati stiano iniziando a vedere ripagati i loro sforzi, inoltre è bello vedere Andrea Dovizioso ed Andrea Iannone lottare per le posizioni che contano". Attualmente Casey è il collaudatore di Honda per la MotoGP e parteciperà alla 8 ore di Suzuka quest'estate sempre con la casa giapponese. Non è da escludere che l'idea di ritornare con la rossa lo stuzzichi, sicuramente il rifiuto di Honda di farlo correre al posto dell'infortunato Pedrosa in MotoGP brucia ancora...