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MotoGP 2015, Aleix Espargaro: “Suzuki migliora molto velocemente”

MotoGP news – Il primo test stagionale per Suzuki è stato decisamente positivo. I piloti Aleix Espargaro e Maverick Viñales, decimo e dodicesimo, sono migliorati molto nel corso dei tre giorni e la GSX-RR ha già dimostrato una competitività inaspettata
Soddisfazione e duro lavoro
Il team Suzuki è stato autore di un debutto positivo nel primo test invernale, sul circuito di Sepang, e sia Aleix Espargaro che Maverick Viñales si sono dimostrati veloci: i due spagnoli hanno ottenuto rispettivamente il decimo e dodicesimo crono. Il pilota di punta è Espargaro, che, con cinque anni di esperienza in MotoGP, è sa sicuramente come spingere una moto della categoria regina al massimo. Aleix ha dichiarato: “Nel complesso sono molto soddisfatto del primo test e dobbiamo essere orgogliosi di aver migliorato l’affidabilità del motore. Non abbiamo avuto problemi durante i tre giorni del test, questo è ottimo e l’atmosfera nella squadra è davvero fantastica. Mi sento già meglio rispetto al primissimo test a novembre e mi sento a mio agio con il team. Questo è molto importante per me, le persone del team sono la mia famiglia, quindi non potrei essere più contento di questo! Sono anche felice che la moto stia migliorando molto velocemente. Penso che non siamo molto lontani da Yamaha e Ducati e quindi dobbiamo esserne orgogliosi. Abbiamo chiuso il test a +1”6 dalla Honda, quindi nel prossimo test avremo bisogno di essere più vicini. So che gli ingegneri e i tecnici Suzuki lavoreranno duramente in fabbrica e anche io mi allenerò a casa per essere al massimo della forma. La prima parte di stagione non sarà facile, ma io sono molto ottimista”. Il suo compagno di squadra Viñales, invece, è al debutto nella top class: “Sono molto felice di come abbiamo lavorato e a Sepang abbiamo fatto grandi passi in avanti. Rispetto al primo giorno abbiamo migliorato di più di due secondi, quindi siamo molto contenti. Abbiamo lavorato molto con il telaio, che ora posso dire essere perfetto e nel prossimo test vorrei concentrarmi sul motore. Posso spingere al 100%, soprattutto all’anteriore e per questo la moto mi piace davvero molto. Posso essere molto veloce in curva e questo è un grande vantaggio. Se riusciremo ad avere più potenza e mantenere questo vantaggio con il telaio, potremo migliorare notevolmente. L'unica cosa con cui sto lottando parecchio sono le gomme, che sono molto diverse dalla Moto2 e ho difficoltà a trovare le linee migliori, anche se il mio team mi ha aiutato e nei tre giorni ho fatto passi in avanti. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo test".
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