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MotoGP 2014, Yamaha nega a Lorenzo la M1 Open

Notizie MotoGP -  La casa giapponese, nonostante le richieste di Jorge Lorenzo, non ha permesso al maiorchino di provare la M1 in confogurazione Open. Lin Jarvis, il boss di Yamaha, ha spiegato il motivo di questa decisione: "I piloti, a volte, possono avere una visione molto a breve termine"
Per Lorenzo la M1 Factory
Dopo aver visto le grandi prestazioni di Aleix Espargaro in sella alla FTR Yamaha Open durante i test, Jorge Lorenzo aveva chiesto di provare a usare anche lui la versione Open della M1. La casa giapponese però non ha concesso questa possibilità al maiorchino, "costringendolo" ad usare la Factory, con i 20 litri di carburante, nessuno sviluppo del motore durante la stagione e senza le gomme extra morbide. Lin Jarvis, il capo di Yamaha, ha spiegato il perché di questa decisione: “Molti piloti sono rimasti sorpresi dalle prestazioni di alcune moto Open, e nella loro testa c’è una sola missione: vincere. Ma i piloti, a volte, possono avere una visione molto a breve termine: guardano a quello che è successo oggi perché non è possibile vedere come saranno i tempi sul giro tra due mesi. Mi sembra logico che possano aver avuto delle remore sulla nostra decisione e chiedere ‘perché non lo proviamo anche noi?’ Il loro compito è quello di spingerci a migliorare, ma il lavoro del tecnico è quello di pensare al futuro in termini di strategia e capire quali sono i problemi che un eventuale passaggio alle Open potrebbe creare. Avere a disposizione la gomma morbida è un grande vantaggio, ma la si può utilizzare davvero in gara? Ci sono molti più fattori che devono essere presi in considerazione in ottica gara, non solo i tempi dei test. Avevamo già deciso di partecipare al campionato come moto ‘Factory’ e non abbiamo visto alcun motivo valido per cambiare questa strategia”. I risultati della prima gara in Qatar gli hanno infatti dato ragione. A comandare la testa della corsa c’erano solo le Factory, la prima Open a tagliare il traguardo è stata comunque quella di Aleix Espargaro a oltre undici secondi di distacco, ma Lorenzo è caduto per colpa (anche) degli pneumatici...
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