MotoGP 2014 Yamaha, Espargaro: “Sogno di finire la stagione in quinta posizione”
Notizie MotoGP – Lo spagnolo, durante i primi test invernali sul circuito di Sepang con la Yamaha Open FTR, ha concluso con un quarto posto a meno di mezzo secondo di ritardo da Marquez. Un ottimo risultato che conferma quanto di buono fatto nelle scorse stagioni con la ART motorizzata Aprilia. Il 2014 per lui promette proprio bene
Image
News
Espargaro punta in alto
Sono due anni che Aleix Espargaro ottiene eccellenti risultati nella classe regina. Nel 2012 e nel 2013 lo spagnolo era in sella alla CRT motorizzata Aprilia e lottava spesso con le Ducati per il quinto /sesto posto. Nella stagione che inizierà prenderà parte alla neonata classe Open, e, durante i test sul tracciato malese, ha ottenuto tempi sorprendenti, concludendo subito dopo Marc Marquez, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Aleix ha dichiarato: “Il primo contatto con la moto è molto importante e a Sepang avevamo molte cose nuove. Quello che inizialmente non mi piaceva è cambiato, abbiamo lavorato con l'elettronica e qui ho potuto avere le sospensioni Öhlins. Mi sono divertito molto sulla moto e i tempi in effetti lo hanno dimostrato”. C'è però chi mette in dubbio che la sua moto sia una Open vera e proprio, ma piuttosto una "vecchia" M1, lo spagnolo ha spiegato: “La moto che sto guidando ha un telaio e un motore Yamaha, quello che l'anno passato aveva usato Crutchlow all'inzio. Tutto il resto, dall'elettronica alle carene, al manubrio e alle pedane lo ha fatto FTR. In più non ho l'elettronica delle moto ufficiali, che è quello che fa la differenza, ho la Magneti Marelli”. Un'altra differenza dalle M1 di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo è che la sua moto non dispone del cambio seamless, e difficilmente potrebbe arrivargli: “Non c'è l'ha neanche mio fratello che ha il contratto direttamente con la casa costruttrice e non sa neanche quando lo potrà avere. È l'arma segreta, non credo proprio che me lo possano dare. Io lotterò per stare il più vicino possibile alle moto ufficiali e se magari un giorno la Yamaha mi vorrà aiutare con il seamles... ma lo vedo realmente molto difficile”. Dopo una prima prestazione così sopra le aspettative, lo spagnolo si è posto obiettivi altrettanto importanti: “Vorrei finire tante gare subito dietro alle due Yamaha ufficiali e alle due Honda ufficiali, quindi in quinta o sesta posizione e terminare la stagione al quinto posto assoluto”. Vedremo cosa la sua FTR Yamaha Open gli permetterà di fare in gara.
Sono due anni che Aleix Espargaro ottiene eccellenti risultati nella classe regina. Nel 2012 e nel 2013 lo spagnolo era in sella alla CRT motorizzata Aprilia e lottava spesso con le Ducati per il quinto /sesto posto. Nella stagione che inizierà prenderà parte alla neonata classe Open, e, durante i test sul tracciato malese, ha ottenuto tempi sorprendenti, concludendo subito dopo Marc Marquez, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Aleix ha dichiarato: “Il primo contatto con la moto è molto importante e a Sepang avevamo molte cose nuove. Quello che inizialmente non mi piaceva è cambiato, abbiamo lavorato con l'elettronica e qui ho potuto avere le sospensioni Öhlins. Mi sono divertito molto sulla moto e i tempi in effetti lo hanno dimostrato”. C'è però chi mette in dubbio che la sua moto sia una Open vera e proprio, ma piuttosto una "vecchia" M1, lo spagnolo ha spiegato: “La moto che sto guidando ha un telaio e un motore Yamaha, quello che l'anno passato aveva usato Crutchlow all'inzio. Tutto il resto, dall'elettronica alle carene, al manubrio e alle pedane lo ha fatto FTR. In più non ho l'elettronica delle moto ufficiali, che è quello che fa la differenza, ho la Magneti Marelli”. Un'altra differenza dalle M1 di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo è che la sua moto non dispone del cambio seamless, e difficilmente potrebbe arrivargli: “Non c'è l'ha neanche mio fratello che ha il contratto direttamente con la casa costruttrice e non sa neanche quando lo potrà avere. È l'arma segreta, non credo proprio che me lo possano dare. Io lotterò per stare il più vicino possibile alle moto ufficiali e se magari un giorno la Yamaha mi vorrà aiutare con il seamles... ma lo vedo realmente molto difficile”. Dopo una prima prestazione così sopra le aspettative, lo spagnolo si è posto obiettivi altrettanto importanti: “Vorrei finire tante gare subito dietro alle due Yamaha ufficiali e alle due Honda ufficiali, quindi in quinta o sesta posizione e terminare la stagione al quinto posto assoluto”. Vedremo cosa la sua FTR Yamaha Open gli permetterà di fare in gara.
Aggiungi un commento