MotoGP 2014, Valentino Rossi e Marquez: “Al Mugello è una questione d'onore”
MotoGP news – Il Gran Premio di Francia si è concluso con la quinta vittoria consecutiva di Marc Marquez, davanti a Valentino Rossi che si è confermato essere al momento il più forte degli avversari. La prossima gara sarà al Mugello, la casa del Dottore che punta a fare molto bene, lo sa bene anche Marquez secondo cui "Al Mugello credo che Valentino tornerà ad avere 22 anni e sarà difficile da battere"
Image
News
Valentino non si arrende
La prossima gara del Motomondiale sarà al Mugello, il 1° giugno, è un appuntamento speciale per tutti i piloti italiani, un po' di più per Valentino Rossi che ha vinto sette volte e conserva dei ricordi molto belli. Il campione di Tavullia ha commentato: “Sono sempre 25 punti come nelle altre gare, ma il Mugello è una questione d'onore perché è uno dei miei circuiti preferiti. Jorge ha vinto negli ultimi tre anni sulla Yamaha facendo gare fantastiche, e questo vuol dire che la M1 è molto competitiva su questo tracciato. So che con la Honda e Marc Marquez sarà molto molto difficile, ma dobbiamo provarci. Marc è chiaramente al top e mi auguro di poter lottare con lui come quando avevo 22 anni, è una buona motivazione e proverò a batterlo. Personalmente mi trovo in una situazione in cui voglio sicuramente vincere, ma non è un grande problema per me che Marc sia così forte. Gli anni scorsi i miei risultati erano peggiorati di molto, quindi ora sono felice del mio lavoro”. Il diretto interessato, nonché campione del mondo in carica e leader della classifica assoluta, ha spiegato: “Penso che Valentino sarà forte perché è il suo circuito di casa ma anche Jorge Lorenzo gli anni scorsi è stato veloce e sarà interessante. Al Mugello credo che Valentino tornerà ad avere 22 anni e sarà difficile da battere. Adesso sono in un buon momento e guardando la situazione da fuori può sembrare tutto semplice, ma quando siamo nel box abbiamo bisogno di lavorare e di migliorarci continuamente”. Il Dottore ha poi elogiato lo stesso Marquez: “Tra la moto e il pilota credo che sia Marquez che fa la differenza, perché Pedrosa è un buon pilota ma arriva con un ritardo di cinque o sei secondi. Guidando la Honda hanno un piccolo vantaggio rispetto a noi, ma Marc è l'unico che riesce a sfruttare al 100% la moto".
La prossima gara del Motomondiale sarà al Mugello, il 1° giugno, è un appuntamento speciale per tutti i piloti italiani, un po' di più per Valentino Rossi che ha vinto sette volte e conserva dei ricordi molto belli. Il campione di Tavullia ha commentato: “Sono sempre 25 punti come nelle altre gare, ma il Mugello è una questione d'onore perché è uno dei miei circuiti preferiti. Jorge ha vinto negli ultimi tre anni sulla Yamaha facendo gare fantastiche, e questo vuol dire che la M1 è molto competitiva su questo tracciato. So che con la Honda e Marc Marquez sarà molto molto difficile, ma dobbiamo provarci. Marc è chiaramente al top e mi auguro di poter lottare con lui come quando avevo 22 anni, è una buona motivazione e proverò a batterlo. Personalmente mi trovo in una situazione in cui voglio sicuramente vincere, ma non è un grande problema per me che Marc sia così forte. Gli anni scorsi i miei risultati erano peggiorati di molto, quindi ora sono felice del mio lavoro”. Il diretto interessato, nonché campione del mondo in carica e leader della classifica assoluta, ha spiegato: “Penso che Valentino sarà forte perché è il suo circuito di casa ma anche Jorge Lorenzo gli anni scorsi è stato veloce e sarà interessante. Al Mugello credo che Valentino tornerà ad avere 22 anni e sarà difficile da battere. Adesso sono in un buon momento e guardando la situazione da fuori può sembrare tutto semplice, ma quando siamo nel box abbiamo bisogno di lavorare e di migliorarci continuamente”. Il Dottore ha poi elogiato lo stesso Marquez: “Tra la moto e il pilota credo che sia Marquez che fa la differenza, perché Pedrosa è un buon pilota ma arriva con un ritardo di cinque o sei secondi. Guidando la Honda hanno un piccolo vantaggio rispetto a noi, ma Marc è l'unico che riesce a sfruttare al 100% la moto".
Foto e immagini
Aggiungi un commento