MotoGP 2014, nuove regole per la patente a punti
MotoGP news – Dorna ha cambiato alcune norme del regolamento in vista della prossima stagione. La più importante riguarda la patente a punti che non sarà rinnovata a fine stagione, ma cambiano anche le modalità per presentare i reclami e il sistema delle ripartenze in caso di sospensione della gara
Image
News
Novità MotoGP
In vista del 2014 Dorna ha rivisto alcune norme del regolamento per la prossima stagione, innanzitutto cambia il sistema dei punti patente: finora al termine della stagione i piloti si vedevano rinnovare il bonus punti, cancellando di fatto, da una stagione all'altra, le penalizzazioni ricevute. Dall'anno prossimo invece cambia la musica: la penalità varrà un anno solare (quindi 365 giorni) dal momento in cui è imposta al pilota, quindi potrà condizionare due stagioni. La regola sarà valida dal prossimo anno, dunque tutte le penalità finora rimediate saranno azzerate: Marc Marquez ringrazia. Cambia anche il metodo per effettuare i reclami, finora c'era un'ora di tempo, dalla pubblicazione dei risultati di gara, per depositare un reclamo, tempo dimezzato dal 2014: ci saranno solo 30 minuti a disposizione per decidere cosa fare. Cambiano anche le modalità per le interruzioni di gara, dopo la seconda partenza, se si verifica una ulteriore sospensione entro cinque giri, ci sarà un nuovo start. Mentre per Moto2 e Moto3 non potranno esserci più di due restart, per la MotoGP si valuterà di caso in caso, mentre la lunghezza della gara, dopo la ripartenza e l'assegnazione dei punti, saranno comunicati successivamente.
In vista del 2014 Dorna ha rivisto alcune norme del regolamento per la prossima stagione, innanzitutto cambia il sistema dei punti patente: finora al termine della stagione i piloti si vedevano rinnovare il bonus punti, cancellando di fatto, da una stagione all'altra, le penalizzazioni ricevute. Dall'anno prossimo invece cambia la musica: la penalità varrà un anno solare (quindi 365 giorni) dal momento in cui è imposta al pilota, quindi potrà condizionare due stagioni. La regola sarà valida dal prossimo anno, dunque tutte le penalità finora rimediate saranno azzerate: Marc Marquez ringrazia. Cambia anche il metodo per effettuare i reclami, finora c'era un'ora di tempo, dalla pubblicazione dei risultati di gara, per depositare un reclamo, tempo dimezzato dal 2014: ci saranno solo 30 minuti a disposizione per decidere cosa fare. Cambiano anche le modalità per le interruzioni di gara, dopo la seconda partenza, se si verifica una ulteriore sospensione entro cinque giri, ci sarà un nuovo start. Mentre per Moto2 e Moto3 non potranno esserci più di due restart, per la MotoGP si valuterà di caso in caso, mentre la lunghezza della gara, dopo la ripartenza e l'assegnazione dei punti, saranno comunicati successivamente.
Foto e immagini
Aggiungi un commento