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MotoGP 2014 Motegi, Marc Marquez: “Sto vivendo un sogno” Classifica campionato

Marquez 2014 news – Il fenomeno spagnolo ha chiuso i giochi e si è aggiudicato il titolo del campionato, dopo aver condotto una gara intelligente per evitare di sbagliare proprio in casa della Honda. Marquez ha raccontato la sua strategia e ha ringraziato la sua famiglia e, ovviamente, la casa costruttrice alata che ha creduto in lui da subito
Obiettivo: stare davanti a Vale e Dani
Nella gara della MotoGP sul circuito di Motegi, stamattina non abbiamo visto il solito Marc Marquez aggressivo, piuttosto uno più calcolatore e tranquillo che non ha preso neanche il minimo rischio. Il ventunenne ne è consapevole e ha affermato: “Il mio obiettivo per questa gara era solo arrivare davanti a Valentino e a Pedrosa. Non mi importava Lorenzo o gli altri, pensavo solo a loro due. Ho visto che Valentino avevo un ottimo passo ed io all'inizio ho fatto un po' di fatica a sorpassare, perché volevo evitare di commettere errori inutili. Poi anche con Vale c'è stata una gran bella lotta e alla fine è arrivato questo Mondiale". Questo week end vissuto in casa di Honda è stato speciale e Marc ha dichiarato: “Si è fatta sentire molto la pressione in gara, perché non volevo sbagliare niente. Nel warm-up questa mattina guidavo molto libero e senza pensieri, quindi sono riuscito ad andare molto forte. In gara ammetto che ero un po' nervoso e soprattutto all'inizio ho fatto fatica. Poi quando il gruppo si è un po' sgranato, verso metà gara, mi sono un po' sciolto e le cose sono andate meglio. Vincere poi sul circuito di casa della Honda è davvero incredibile! Voglio ringraziare tutta la mia squadra e la mia famiglia. E naturalmente, la Honda, per avermi dato la motivazione e i mezzi per vincere questo Campionato. Sono troppo felice per questo titolo!” A soli ventun anni Marc Marquez può quindi vantare quattro titoli iridati, di cui due della top class e ha commentato: “Due titoli in due anni di MotoGP sono una cosa incredibile. Forse all’esterno può sembrar facile perché sorrido sempre, ma in realtà c’è tanta pressione. A Misano e Aragon abbiamo commesso degli errori ed era importante rimanere concentrati. Ringrazio anche tutti i miei tifosi, che mi hanno sempre supportato. Sto vivendo un sogno!” Clicca qui per vedere la classifica di campionato.
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