MotoGP 2014 Jerez, Crutchlow: “Ducati ha poco da festeggiare”

Cal non fa sconti
L'approccio tra la Desmosedici e Cal Crutchlow, come spesso è accaduto negli anni, non è stato tra i più semplici. Infatti il pilota inglese sta faticando a trovare il feeling con la rossa di Borgo Panigale. L'arrivo in Ducati di Corse Gigi Dall'Igna, a dire il vero, ha di certo migliorato le cose, soprattutto per Andrea Dovizioso che ora riesce a interpretare al meglio la sua Desmosedici e sta ottenendo anche buoni risultati. Il forlivese ha iniziato la stagione con un quinto posto in Qatar, ad Austin è addirittura salito sul terzo gradino del podio e il nono tempo in Argentinal'ha cancellato con un ottimo quinto piazzamento a Jerez, su una pista complicata sia per lui che per la Ducati. Forse infastidito dal guasto tecnico che l'ha costretot al ritiro Cal Crutchlow è freddo anche sul risultato del compagno di squadra: “Non capisco che cosa ci sia da festeggiare quando si arriva a quasi trenta secondi dai primi. Sarà andata meglio dello scorso anno ma c’è veramente poco da essere felici”. Finito l'entusiasmo iniziale, dunque, Cal sembra aver iniziato a fare una sorta di bilancio, e l'ha espresso a suo modo: senza peli sulla lingua. In effetti le marche rivali Honda e Yamaha sono ancora piuttosto lontane, ma considerando i risultati degli ultimi anni della Ducati, qualche passo avanti è stato fatto. Infine il pilota inglese ha dato il suo punto di vista sulla gara: “Dopo l’infortunio ho fatto di tutto per rientrare in forma a Jerez, mi sono allenato, sono volato da una parte all’altra del mondo. E tutto questo per fare tre giri di merda”. Prima che il guasto ai freni, lo lasciasse a piedi...