MotoGP 2014 - Indianapolis, Jorge Lorenzo: “Proveremo a battere Marquez”
MotoGP notizie – Il maiorchino della Yamaha ha fatto una grande gara sul circuito di Indianapolis, tornando nelle posizioni di testa e ristabilendo le gerarchie di inizio campionato. Jorge Lorenzo ieri ha concluso in seconda posizione ed è fiducioso di poter vincere contro il leader Marquez
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Secondo e ottimista
Nella prima gara della seconda parte di stagione Jorge Lorenzo è tornato ad essere il pilota che l'anno scorso ha lottato per il titolo. Il maiorchino ha gestito la gara con sapienza e ha spiegato: “Ho deciso di stare un po' calmo durante i primi giri mentre si stavano facendo una grande battaglia i primi quattro. Volevo soprattutto vedere se ci sarebbe stato il calo delle gomme che temevo e, invece, la tenuta è stata buona, anche se in staccata non ero troppo competitivo..." Dopo aver vinto il duello con il suo compagno di squadra Valentino Rossi, Jorge aveva nel mirino Marc Marquez, che con la sua Honda aveva già preso vantaggio: “Alla fine ci è mancato qualcosa quando Marc ha spinto per andare via: non c'era niente da fare. Non ho mai sperato di prenderlo perché giravamo negli stessi tempi. Questa gara, dopo quella del Mugello, è stata quella nella quale siamo stati più vicini alla vittoria e spero di conquistarla presto. Abbiamo scelto la gomma giusta, che era quella dura, e negli ultimi giri sono arrivato a girare a un decimo dal mio giro migliore per cui abbiamo trovato di nuovo la costanza di prestazione”. La prestazione sul circuito di Indianapolis è stata una conferma che Lorenzo è tornato ad alti livelli dopo alcune gare da dimenticare: “L’inizio del campionato è stato un mezzo disastro. Non mi sentivo a mio agio sulla moto e ho fatto molti errori. Ora mi sento molto meglio sulla moto e ho migliorato la mia condizione fisica. Sono stato veloce e con un passo costante: queste sono buone sensazioni per il futuro". Dopo questa seconda posizione, Lorenzo si è sentito pronto a lanciare la sfida del campionato: “Nel 2013 la Honda era la moto nettamente superiore e Marc non aveva esperienza nella MotoGP. Oggi ha migliorato in tutto: è fisicamente preparato, è molto carico e ha una grande moto, per cui adesso è più difficile lottare per la vittoria. Forse in uno dei prossimi circuiti che si adatta al mio stile, avremo qualche possbilità in più."
Nella prima gara della seconda parte di stagione Jorge Lorenzo è tornato ad essere il pilota che l'anno scorso ha lottato per il titolo. Il maiorchino ha gestito la gara con sapienza e ha spiegato: “Ho deciso di stare un po' calmo durante i primi giri mentre si stavano facendo una grande battaglia i primi quattro. Volevo soprattutto vedere se ci sarebbe stato il calo delle gomme che temevo e, invece, la tenuta è stata buona, anche se in staccata non ero troppo competitivo..." Dopo aver vinto il duello con il suo compagno di squadra Valentino Rossi, Jorge aveva nel mirino Marc Marquez, che con la sua Honda aveva già preso vantaggio: “Alla fine ci è mancato qualcosa quando Marc ha spinto per andare via: non c'era niente da fare. Non ho mai sperato di prenderlo perché giravamo negli stessi tempi. Questa gara, dopo quella del Mugello, è stata quella nella quale siamo stati più vicini alla vittoria e spero di conquistarla presto. Abbiamo scelto la gomma giusta, che era quella dura, e negli ultimi giri sono arrivato a girare a un decimo dal mio giro migliore per cui abbiamo trovato di nuovo la costanza di prestazione”. La prestazione sul circuito di Indianapolis è stata una conferma che Lorenzo è tornato ad alti livelli dopo alcune gare da dimenticare: “L’inizio del campionato è stato un mezzo disastro. Non mi sentivo a mio agio sulla moto e ho fatto molti errori. Ora mi sento molto meglio sulla moto e ho migliorato la mia condizione fisica. Sono stato veloce e con un passo costante: queste sono buone sensazioni per il futuro". Dopo questa seconda posizione, Lorenzo si è sentito pronto a lanciare la sfida del campionato: “Nel 2013 la Honda era la moto nettamente superiore e Marc non aveva esperienza nella MotoGP. Oggi ha migliorato in tutto: è fisicamente preparato, è molto carico e ha una grande moto, per cui adesso è più difficile lottare per la vittoria. Forse in uno dei prossimi circuiti che si adatta al mio stile, avremo qualche possbilità in più."
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