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MotoGP 2014: gare in chiaro, Cielo ritorna a giugno

MotoGP in TV - La gara di ieri è stata una delle 8 che verranno trasmesse in chiaro anche su Cielo. Per la prossima visibile a tutti, invece, dovremo attendere due mesi con l’appuntamento del Mugello, in programma il primo di giugno. Ecco il calendario delle gare in chiaro
Calendario Cielo
La prima gara della MotoGP 2014, andata in scena ieri a Losail ha segnato il debutto di Sky e Cielo nel motomondiale. Il GP del Qatar inoltre è stato il primo degli otto che verranno trasmessi in chiaro nella stagione 2014, una scelta voluta per rendere meno traumatico il passaggio alla piattaforma a pagamento. Per chi non ne vuole sapere di pagare per vedere la MotoGP l’appuntamento con la prossima diretta in chiaro è tra 4 gran premi, il 1 giugno in occasione del GP del Mugello. Le gare precedenti, invece saranno come da pèrogramma trasmesse solo su Sky HD MotoGP. Ecco dunque l’elenco dei GP che potremo vedere senza abbonamento: Italia (Mugello, 1 giugno), Germania (13 luglio), Indianapolis (10 agosto), Repubblica Ceca (17 agosto), San Marino (Misano 14 settembre), Aragon (28 settembre) e Valencia, ultimo GP della stagione (9 novembre). Durante le tappe criptate, però su Cielo sarà vedere in differita di sole tre ore una maxi sintesi di 40 minuti delle altre gare MotoGP e di 25 minuti per le gare di Moto2 e Moto3. Il passaggio a Sky, come abbiamo potuto notare questo weekend, oltre a segnare l'era del “motociclismo pay per view” permetterà anche ai telespettatori di godersi tutte le innovazioni tecniche di Sky, a partire dalla funzione Mosaico che consente, come già per le gare di F1, di vedere il GP con più riprese contemporaneamente. A seguire le gare saranno alcuni "volti noti" di Sky come Sandro Donato Grosso e Biagio Maglienti, mentre il commento tecnico sarà affidato a Mauro Sanchini con il supporto in pista di Loris Capirossi. Per quanto riguarda il "team" di Cielo, invece, lo studio live con le anticipazioni prima della gara sarà affidato al giornalista sportivo Davide Camicioli e al campionissimo Giacomo Agostini. 
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