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MotoGP notizie Ben Spies: “L'infortunio è stato serio. Tornare? Magari”

MotoGP notizie - Ben Spies torna a parlare dei motivi che l'hanno costretto al ritiro e di quanto vorrebbe poter riprendere a correre. Al momento però per il pilota americano ci sono poche possibilità di rientrare, anche se afferma di essere impegnato al massimo per centrare questo difficile obbiettivo
Ben Spies e il (non) rientro
Ben Spies il mese scorso ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni, l'americano aveva iniziato la stagione 2013 nelteam Ducati Pramac con problemi alla spalla destra dovuti alla caduta rimediata nell'ottobre del 2012 a Sepang, quando era ancora in sella alla Yamaha ufficiale. L'infortunio si è aggravato, tanto da costringerlo a saltare la prima parte della stagione per tentare di rimettersi in sesto. Purtroppo al suo rientro alle gare nel GP di Indianapolis era caduto violentemente infortunandosi nuovamente alla spalla. Un guaio molto più serio di quello che sembrava inizialmente, che ha costretto il ventinovenne americano, un campionato mondiale vinto in Superbike nel 2009 con Yamaha, a gettare la spugna dopo tre stagioni avare di soddisfazioni in MotoGP. Spies ha voluto ritornare recentemente sui motivi del suo ritiro, dopo che in patria molti avevano messo in discussione il suo "coraggio" e ha affidato a twitter i suoi pensieri “Per tutti quelli che si chiedono del perché del mio ritiro. Se il mio corpo potesse fare quello che la mia mente vuole, allora potrei anche pensare ad un ritorno. Ma ora posso solo aspettare. Spero solo che la gente porti rispetto; il mio infortunio è stato molto più serio di quanto la maggior parte delle persone abbia capito. Ma sto facendo del mio meglio… questo è tutto quello che posso fare”. L'intezione di tornare è forte, ma anche se Ben riuscisse a guarire difficilmente potremmo rivederlo in un campionato mondiale, probabilmente l'americano ha già alle spalle la parte migliore della sua carriera.
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