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MotoGP 2013, Lin Jarvis: “La nostra priorità è tenerci stretto Jorge Lorenzo”

MotoGP News Il responsabile Yamaha Racing sa che per il 2015 il maiorchino sarà l’oggetto dei desideri del mercato piloti e proverà a fare di tutto per convincerlo a restare. Come farlo desistere dal cedere alle tentazioni Honda? Semplice, basta dargli un’M1 vincente
Vincere per farlo rimanere
Per il 2014, il mercato piloti è chiuso da un pezzo. Con i big già piazzati non si prevedono “colpi di scena” e le selle principali si possono ormai considerare definite. Con un anticipo di un anno e mezzo, però, sembra che i team stiano già lavorando per la stagione 2015, soprattutto in casa Honda che pare fermamente intenzionata a strappare Jorge Lorenzo alla Yamaha. La casa dell’ala dorata aveva già provato a corteggiare il maiorchino quando Casey Stoner annunciò il suo ritiro ma Jorge, forte di una posizione da leader indiscusso nel team di Iwata, ha preferito non cedere. Il prossimo anno però le cose potrebbero essere diverse: la M1 è evidentemente un gradino sotto la RC213V e Lorenzo è costretto a un “superlavoro” per riuscire a contrastare Marquez e Pedrosa. Se le cose dovessero continuare così è facile che Jorge si stufi della Yamaha e decida di approdare in sella alla moto più forte formando con Marquez un dream team pressoché imbattibile. Per cercare di scongiurare il rischio di un divorzio, Yamaha sa bene che dovrà mettere in pista una moto all’altezza che possa convincere Jorge a continuare. Lin Jarvis, responsabile Yamaha Racing, interrogato in proposito da MCN, spega così: “Noi riconosciamo il valore di Jorge, e lui secondo me è ancora il pilota più completo in MotoGP. Marc è probabilmente il pilota più emozionante, ma è solo all’inizio della sua carriera, anche se quello che sta facendo è sensazionale. Naturalmente noi vorremmo tenere Jorge con noi, ma sappiamo bene che a Honda piace dominare, e non sarei sorpreso se volessero accaparrarsi sia Marc che Jorge. Penso che Jorge voglia aspettare per verificare il livello di Honda e Yamaha nelle prime gare del 2014. Poi vedremo se avrà fiducia nella direzione intrapresa da Yamaha, negli investimenti e nella nostra capacità di sviluppare la moto per essere competitivi e lottare per la vittoria. Il nostro obiettivo per quanto riguarda lo sviluppo della moto non è quello di convincere Jorge a firmare, ma è quello di vincere le gare ed il campionato. Se vincessimo il campionato di quest’anno saremmo certamente in una posizione migliore, che si tratti di Lorenzo, Rossi o chiunque altro.”
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