Moto3, Fenati con Sky Racing Team VR46: “Obiettivo? Essere costante”
Moto3 news - All'inizio del campionato 2015 manca una ventina di giorni e lo Sky Racing Team ha presentato i due piloti che schiererà: Romano Fenati e Andrea Migno. Tutti e due classe 1996, Fenati è al suo quarto anno in Moto3, mentre Migno è all'inizio della sua carriera. Ecco cosa hanno raccontato sulle loro KTM, sulle proprie aspirazioni e sulla MotoGP
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MotoGP
Obiettivi stagione 2015
Lo Sky Racing Team VR46 si presenta al suo secondo anno in Moto3 con un team affiatato che vuole ottenere grandi risultati. Gli alfieri delle KTM saranno Romano Fenati e Andrea Migno, supervisionati dal team manager e figlio d'arte Pablo Nieto. Fenati è al suo quarto anno in Moto3 e gli obiettivi per questa stagione sono importanti. “Fenny” salirà sulla nuova KTM di cui ha detto: “La moto è molto simile a quella dell'anno scorso, non ha grandissime differenze. È migliorata sotto certi aspetti, ma è peggiorata per esempio nella staccata. Il motore va molto forte, in accelerazione abbiamo fatto dei passi avanti. Di ciclistica bisogna metterci nella giusta linea, diventa un po' difficile andare fortissimo. Bisogna riuscire a togliere quei due o tre decimi. Per ora non siamo al 100%, né io fisicamente (si è rotto la clavicola sinistra durante l'inverno, ndr) e la moto è da migliorare”. Le gare di Moto3 sono sempre molto agguerite e i piloti da battere sono diversi: “Ogni anno ne esce fuori uno. Davanti mi aspetto di trovare Vazquez, Kent e Quartararo. Il mio obiettivo è quello di essere costante, se l'anno scorso ci fossi riuscito forse non avrebbe vinto Marquez. Quest'anno voglio non fare gli stessi errori, per esempio devo accontentarmi di una posizione piuttosto che rischiare di cadere e avere poi zero punti. Il mio sogno è arrivare in MotoGP, la Moto2 sarebbe un passaggio obbligato ma bisogna anche vedere quello che farà adesso Jack Miller nella top class. Sono molto curioso. Poi vedremo come muoverci”. In conclusione Romano ha dato il suo punto di vista sulla MotoGP 2015: “Ho visto molto in forma sia Marquez sia Pedrosa. Le Ducati sono migliorate molto e sarà una bella lotta. Valentino è molto determinato. Secondo me le gare diventeranno come quelle della Moto3”. Sulla seconda KTM ci sarà Andrea Migno, debuttante in Moto3 che ha partecipato ad alcune gare la scorsa stagione. Il diciannovenne ha provato la sua nuova moto nei test invernali e ha dichiarato: “Il feeling con la moto è abbastanza buono, ma c'è da migliorare. C'è tanto da lavorare ma è normale. Mi piace molto e spero di arrivare pronto per il Qatar. Il punto debole è forse un po' la guidabilità, il punto forte è il motore, una volta che l'abbiamo messa un po' a posto arriveremo ad essere competitivi. In questo team mi trovo bene, è una grande famiglia. Pablo è molto vicino a noi, è un ex pilota, è giovane ed è come se fosse il nostro fratello. Valentino, invece, quando siamo a casa è il quarto fratello del team, ci troviamo bene sia in palestra sia quando giriamo. È sempre molto disponibile, ci aiuta spesso. Siamo al top”. Nonostante sia al primo anno in Moto3, Andrea ha le idee chiare: “Vorrei essere il miglior rookie dell'anno, anche se è molto molto più difficile che arrivare nei primi dieci. Per essere il miglior debuttante, con tutti i nuovi piloti di quest'anno, vorrebbe dire arrivare almeno nelle prime cinque posizioni. Anche solo arrivare nei primi dieci sarebbe una gran bella stagione. Tra le piste che conosco già la mia preferita è Misano sia per il tracciato che per l'atmosfera, la vicinanza da casa. Come pista però Phillip Island e Mugello sono quelle che mi piacciono di più”. Migno ha provato a fare un pronostico della MotoGP: “È sempre un salto nel buio, quest'anno Vale l'ho visto bello convinto e spero che vinca lui, e che sia più incisivo nella seconda parte di stagione”.
Lo Sky Racing Team VR46 si presenta al suo secondo anno in Moto3 con un team affiatato che vuole ottenere grandi risultati. Gli alfieri delle KTM saranno Romano Fenati e Andrea Migno, supervisionati dal team manager e figlio d'arte Pablo Nieto. Fenati è al suo quarto anno in Moto3 e gli obiettivi per questa stagione sono importanti. “Fenny” salirà sulla nuova KTM di cui ha detto: “La moto è molto simile a quella dell'anno scorso, non ha grandissime differenze. È migliorata sotto certi aspetti, ma è peggiorata per esempio nella staccata. Il motore va molto forte, in accelerazione abbiamo fatto dei passi avanti. Di ciclistica bisogna metterci nella giusta linea, diventa un po' difficile andare fortissimo. Bisogna riuscire a togliere quei due o tre decimi. Per ora non siamo al 100%, né io fisicamente (si è rotto la clavicola sinistra durante l'inverno, ndr) e la moto è da migliorare”. Le gare di Moto3 sono sempre molto agguerite e i piloti da battere sono diversi: “Ogni anno ne esce fuori uno. Davanti mi aspetto di trovare Vazquez, Kent e Quartararo. Il mio obiettivo è quello di essere costante, se l'anno scorso ci fossi riuscito forse non avrebbe vinto Marquez. Quest'anno voglio non fare gli stessi errori, per esempio devo accontentarmi di una posizione piuttosto che rischiare di cadere e avere poi zero punti. Il mio sogno è arrivare in MotoGP, la Moto2 sarebbe un passaggio obbligato ma bisogna anche vedere quello che farà adesso Jack Miller nella top class. Sono molto curioso. Poi vedremo come muoverci”. In conclusione Romano ha dato il suo punto di vista sulla MotoGP 2015: “Ho visto molto in forma sia Marquez sia Pedrosa. Le Ducati sono migliorate molto e sarà una bella lotta. Valentino è molto determinato. Secondo me le gare diventeranno come quelle della Moto3”. Sulla seconda KTM ci sarà Andrea Migno, debuttante in Moto3 che ha partecipato ad alcune gare la scorsa stagione. Il diciannovenne ha provato la sua nuova moto nei test invernali e ha dichiarato: “Il feeling con la moto è abbastanza buono, ma c'è da migliorare. C'è tanto da lavorare ma è normale. Mi piace molto e spero di arrivare pronto per il Qatar. Il punto debole è forse un po' la guidabilità, il punto forte è il motore, una volta che l'abbiamo messa un po' a posto arriveremo ad essere competitivi. In questo team mi trovo bene, è una grande famiglia. Pablo è molto vicino a noi, è un ex pilota, è giovane ed è come se fosse il nostro fratello. Valentino, invece, quando siamo a casa è il quarto fratello del team, ci troviamo bene sia in palestra sia quando giriamo. È sempre molto disponibile, ci aiuta spesso. Siamo al top”. Nonostante sia al primo anno in Moto3, Andrea ha le idee chiare: “Vorrei essere il miglior rookie dell'anno, anche se è molto molto più difficile che arrivare nei primi dieci. Per essere il miglior debuttante, con tutti i nuovi piloti di quest'anno, vorrebbe dire arrivare almeno nelle prime cinque posizioni. Anche solo arrivare nei primi dieci sarebbe una gran bella stagione. Tra le piste che conosco già la mia preferita è Misano sia per il tracciato che per l'atmosfera, la vicinanza da casa. Come pista però Phillip Island e Mugello sono quelle che mi piacciono di più”. Migno ha provato a fare un pronostico della MotoGP: “È sempre un salto nel buio, quest'anno Vale l'ho visto bello convinto e spero che vinca lui, e che sia più incisivo nella seconda parte di stagione”.
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