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Moto usata, cosa controllare prima di comprarla

Cosa controllare prima di procedere all’acquisto di una moto usata? Sempre bene informarsi prima sul modello che interessa, cercando di scoprirne eventuali difetti o problemi noti. Durante l’ispezione guardate con attenzione ogni singolo componente, ascoltate bene il suono del motore e informatevi sulla manutenzione fatta negli anni
Un'ispezione accurata
Riferito alla due ruote, il mercato dell’usato tira parecchio. Per essere precisi in Italia vale oggi 1,5 miliardi di euro, cioè 3 volte tanto quello del nuovo. Comprare una moto usata significa ridurre significativamente i costi d’acquisto ma, prima di staccare l’assegno, è bene prendere qualche precauzione e accertarsi che nella moto non ci sia nulla che non va…

Prima dell’ispezione vera e propria, una ricerca su internet è obbligatoria.
Forum e siti specializzati sono ricchi di preziose informazioni: il modello che desiderate acquistare usato è interessato da problemi o difetti “noti”? Una domanda sul forum è in questo caso un’ ottima idea, perché  i possessori di quella moto potrebbero suggerirvi per esperienza diretta e personale cosa controllare prima dell’acquisto.
Altrettanto utile è informarsi sui prezzi medi a cui il modello viene proposto nell’usato, così da poter valutare con maggior precisione e cognizione la proposta del venditore.
Se nella descrizione della moto che avete adocchiato, inoltre, è specificata la necessità di eventuali ricambi, informatevi bene sui prezzi, così da poter contrattare col venditore una cifra adeguata.

Ovviamente il primo “controllo” si fa valutando “a vista” le singole parti della moto. Portate con voi una buona torcia elettrica che vi permetterà di spiare ogni più piccolo componente, valutando così le condizione generali del mezzo.
Chiedete al proprietario se la moto è o è stata incidentata, controllando in tale eventualità che le parti siano state debitamente sostituite o riparate.
Il cavalletto centrale o un apposito supporto sono sempre, in fase di controllo, buoni alleati: controllate che le ruote girino in modo regolare e simmetrico (anche se solo leggermente piegata, una ruota in lega è praticamente irreparabile), che la catena scorra senza intoppi e che non presenti maglie allargate o usurate.
Solitamente i venditori informano già nell’annuncio sull’usura delle gomme: controllate bene le spalle e il battistrada, cercando eventuali crepe o tagli.
Se la moto è attualmente utilizzata dal suo proprietario, controllate bene anche i livelli olio di motore, freni e frizione: se sulla tacca del minimo, potrebbero per esempio suggerire una scarsa manutenzione e, in generale, un uso poco “attento” della moto, con tutte le relative conseguenze. Se i livelli sono sotto il minimo scappate.... Guai in vista.
Controllate bene che non ci siano perdite di olio né dal motore né dalle guarnizioni delle forcelle. Se la moto è stata spostata dal proprietario per permettervi di valutarne le condizioni, potrebbe essere una buona idea chiedere di visionare il luogo dove solitamente è parcheggiata: la macchia d’olio sul pavimento sarebbe un chiaro segnale d’allarme!

Ora è il momento di accendere il motore e rizzare bene le orecchie.
A tal proposito è sempre bene chiedere al proprietario di non scaldare la moto in vista della vostra ispezione: a motore freddo è infatti in alcuni casi più facile capire se qualcosa non funziona come dovrebbe…
Accendete e ascoltate: il minimo dei giri dev’essere mantenuto dal motore con una certa sicurezza e il suono fluido e costante (sono questi parametri che, ovviamente, variano in base a diversi fattori, dallo scarico montato sulla moto alla temperatura esterna).
Salite in sella e, oscillando col peso a freno anteriore tirato, controllate che le sospensioni funzioni correttamente, senza emettere preoccupanti cigolii. Tirate leve freno e frizione, e aprite il gas per valutare il “gioco”.
Accendete le luci, controllate le spie sul quadro e il funzionamento delle frecce e delle luci di stop agendo sui freni.
Se possibile, infine, chiedete di farvi un giro: un test su strada è la prova definitiva per valutare la condizione generali della moto.
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