Moto - Strani incontri a Roma: un elefante sul Grande Raccordo Anulare
Questa mattina un elefante è fuggito dalle gabbie del circo Orfei installato nel quartiere della capitale. Il grosso animale, da buon viaggiatore, dopo aver scorrazzato per qualche km si stava dirigendo verso l'uscita 11 del GRA. È stato catturato dopo un’ora di fuga...
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Notizie dalla rete
Elefante a piede libero
Panico a Roma. Questa mattina, un grosso elefante di proprietà del circo Orfei, installato nel quartiere Talenti della Capitale, è fuggito dalla sua gabbia seminando il panico. L’animale ha scorrazzato per qualche chilometro arrivando pericolosamente vicino al Grande Raccordo Anulare, come sempre trafficato. La sua fuga è durata circa un’ora, a occuparsi della cattura sono stati gli stessi operatori del circo che lo hanno trovato fermo in una piazza, forse troppo spaventato per proseguire. In poco più di un’ora Dumbo ha vagato per circa 3 km avvicinandosi pericolosamente all’uscita 11 Nomentana del Grande Raccordo Anulare. Tra lo spaventato e l’incuriosito i residenti e i motociclisti e automobilisti che hanno incrociato il povero pachiderma. È vero che l’elefante è erbivoro, ma è altrettanto vero che se preso dal panico, con la stazza che si ritrova sarebbe capace di fare danni non indifferenti, soprattutto se fosse riuscito a imboccare il GRA, solitamente molto trafficato. Il caso vuole che Roma sia una città parecchio amata dagli elefanti (una tradizione iniziata nel 218 a.C. con Annibale...): lo scorso novembre, infatti, un altro grosso animale è fuggito da un circo ed è stato recuperato dopo un lungo inseguimento presso i banche del mercato di Ponte Nona. Anche in questo caso, nonostante la paura, l’animale non ha arrecato danni a cose e persone.
Panico a Roma. Questa mattina, un grosso elefante di proprietà del circo Orfei, installato nel quartiere Talenti della Capitale, è fuggito dalla sua gabbia seminando il panico. L’animale ha scorrazzato per qualche chilometro arrivando pericolosamente vicino al Grande Raccordo Anulare, come sempre trafficato. La sua fuga è durata circa un’ora, a occuparsi della cattura sono stati gli stessi operatori del circo che lo hanno trovato fermo in una piazza, forse troppo spaventato per proseguire. In poco più di un’ora Dumbo ha vagato per circa 3 km avvicinandosi pericolosamente all’uscita 11 Nomentana del Grande Raccordo Anulare. Tra lo spaventato e l’incuriosito i residenti e i motociclisti e automobilisti che hanno incrociato il povero pachiderma. È vero che l’elefante è erbivoro, ma è altrettanto vero che se preso dal panico, con la stazza che si ritrova sarebbe capace di fare danni non indifferenti, soprattutto se fosse riuscito a imboccare il GRA, solitamente molto trafficato. Il caso vuole che Roma sia una città parecchio amata dagli elefanti (una tradizione iniziata nel 218 a.C. con Annibale...): lo scorso novembre, infatti, un altro grosso animale è fuggito da un circo ed è stato recuperato dopo un lungo inseguimento presso i banche del mercato di Ponte Nona. Anche in questo caso, nonostante la paura, l’animale non ha arrecato danni a cose e persone.
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