Moto - Reintegrato il poliziotto “velocista”
Motociclismo - C'è voluta una petizione online per convincere il capo della polizia di Montogomery, Alabama, a reintegrare l'agente Carlos Rogers, colpevole di aver “scherzato” un po' troppo (mettiamola così) sul tema delle corse su strada, sfidando a un semaforo un altro motociclista
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Notizie dalla rete
Ritorna in servizio
La sua bravata ha fatto il giro del mondo e gli è costata persino un "quasi-licenziamento". Per chi non lo conoscesse, Carlos Rogers, poliziotto motociclista di servizio nella cittadina di Montgomery, Alabama è diventato una celebrità quando un video che lo ritrae mentre scherza con un motociclista e lo sfida a una gara di velocità su strada aperta al traffico, è andato in rete e ha fatto il giro del mondo. Il fatto, ovviamente, oltre ad aver divertito tanti motociclisti è capitato sotto gli occhi anche del capo della polizia di Montgomery, Kevin Murphy, il quale, forse per dare il buon esempio lo ha licenziato pubblicamente. Il fatto, divenuto anch'esso di ordine pubblico ha scatenato un'ondata di protesta in rete capitanata da Lawrence Spillers, il motociclista “sfidato” da Rogers e autore del video incriminato. Lawrence, infatti, oltre ad aver pubblicamente assolto il poliziotto ha persino attivato una petizione online per convincere Murphy a tornare sui suoi passi e rintegrare il povero Rogers. Gli appelli sembrano aver sortito l'effetto sperato e Murphy ha annunciato che Rogers potrà rientrare in servizio. Felice, ovviamente,Rogers che ringrazia e riprende possesso di moto, pistola e distintivo, un po' meno il capo della polizia che ci tiene a precisare: “Dobbiamo stare più attenti a quel che facciamo. Un episodio simile, accaduto in una piccola cittadina dell'Alabama, in pochissimi giorni, grazie alla rete, era sulla bocca di tutti. Noi poliziotti abbiamo delle responsabilità e casi come questi non possono più accadere.” Murphy nega che il suo dietro front sia stato causato dalle proteste della rete ma, fonti interne al dipartimento, parlano di migliaia di mail in cui gente comune chiede l'assoluzione per il “poliziotto da sparo”. Quale sarà la verità? Qui sotto il video della “sfida”.
La sua bravata ha fatto il giro del mondo e gli è costata persino un "quasi-licenziamento". Per chi non lo conoscesse, Carlos Rogers, poliziotto motociclista di servizio nella cittadina di Montgomery, Alabama è diventato una celebrità quando un video che lo ritrae mentre scherza con un motociclista e lo sfida a una gara di velocità su strada aperta al traffico, è andato in rete e ha fatto il giro del mondo. Il fatto, ovviamente, oltre ad aver divertito tanti motociclisti è capitato sotto gli occhi anche del capo della polizia di Montgomery, Kevin Murphy, il quale, forse per dare il buon esempio lo ha licenziato pubblicamente. Il fatto, divenuto anch'esso di ordine pubblico ha scatenato un'ondata di protesta in rete capitanata da Lawrence Spillers, il motociclista “sfidato” da Rogers e autore del video incriminato. Lawrence, infatti, oltre ad aver pubblicamente assolto il poliziotto ha persino attivato una petizione online per convincere Murphy a tornare sui suoi passi e rintegrare il povero Rogers. Gli appelli sembrano aver sortito l'effetto sperato e Murphy ha annunciato che Rogers potrà rientrare in servizio. Felice, ovviamente,Rogers che ringrazia e riprende possesso di moto, pistola e distintivo, un po' meno il capo della polizia che ci tiene a precisare: “Dobbiamo stare più attenti a quel che facciamo. Un episodio simile, accaduto in una piccola cittadina dell'Alabama, in pochissimi giorni, grazie alla rete, era sulla bocca di tutti. Noi poliziotti abbiamo delle responsabilità e casi come questi non possono più accadere.” Murphy nega che il suo dietro front sia stato causato dalle proteste della rete ma, fonti interne al dipartimento, parlano di migliaia di mail in cui gente comune chiede l'assoluzione per il “poliziotto da sparo”. Quale sarà la verità? Qui sotto il video della “sfida”.
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