Moto Guzzi, foto spia dell'enduro V85
L’enduro vista a EICMA lo scorso novembre è stata avvistata di recente in fase di test. Dalle immagini, la V85 di Moto Guzzi sembrerebbe confermare tutte le caratteristiche viste sul concept, a partire già dal nuovo bicilindrico a V da 850 cm3 raffreddato ad aria
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Spy
Arriverà a breve
Esposta a EICMA l’anno scorso, la V85 di Moto Guzzi arriverà a breve nelle concessionarie. Si tratta di una bella enduro di chiara ispirazione Dakariana: una snella e leggera crossover in stile anni Ottanta dedicata ai viaggi nella loro concezione più pura e originaria (a EICMA era esposta su di un mare di sabbia…) ma ottima anche per affrontare le strade di tutti i giorni.
Pubblicate da MCN, le foto spia scattate in fase di test ne confermano le principali caratteristiche, a partire già dal nuovo bicilindrico a V da 850 cm3 raffreddato ad aria che, grazie alla progettazione moderna (ma che mantiene lo schema costruttivo classico ed esclusivo di tutte le moto dell’Aquila) dovrebbe portare la potenza massima a circa 80 CV con una poderosa coppia già ai bassi regimi. Anche il telaio in tubi d’acciaio sembra lo stesso del concept visto al salone milanese, così come il capiente serbatoio, i doppi fari a LED Drl che profilano l’aquila Guzzi e il caratteristico becco sollevato. Davanti c’è una forcella a steli rovesciati, dietro un monoammortizzatore “asimmetrico” che, secondo quanto dichiarato dalla stessa Guzzi, dovrebbe facilitarne l’accesso e la regolazione, lasciando inoltre più spazio al grosso terminale alloggiato alto a sinistra. Nel complesso, quindi, l’aspetto “classico” è bilanciato da elementi moderni, quali per esempio la strumentazione digitale. Le foto spia confermano l’arrivo di una versione di serie, ma nulla ancora si sa circa tempistiche e prezzi. Con ogni probabilità, comunque, la vedremo a intermot!
Tutte le novità attese a Intermot le potrete trovare cliccando qui
Pubblicate da MCN, le foto spia scattate in fase di test ne confermano le principali caratteristiche, a partire già dal nuovo bicilindrico a V da 850 cm3 raffreddato ad aria che, grazie alla progettazione moderna (ma che mantiene lo schema costruttivo classico ed esclusivo di tutte le moto dell’Aquila) dovrebbe portare la potenza massima a circa 80 CV con una poderosa coppia già ai bassi regimi. Anche il telaio in tubi d’acciaio sembra lo stesso del concept visto al salone milanese, così come il capiente serbatoio, i doppi fari a LED Drl che profilano l’aquila Guzzi e il caratteristico becco sollevato. Davanti c’è una forcella a steli rovesciati, dietro un monoammortizzatore “asimmetrico” che, secondo quanto dichiarato dalla stessa Guzzi, dovrebbe facilitarne l’accesso e la regolazione, lasciando inoltre più spazio al grosso terminale alloggiato alto a sinistra. Nel complesso, quindi, l’aspetto “classico” è bilanciato da elementi moderni, quali per esempio la strumentazione digitale. Le foto spia confermano l’arrivo di una versione di serie, ma nulla ancora si sa circa tempistiche e prezzi. Con ogni probabilità, comunque, la vedremo a intermot!
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Foto e immagini
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