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Moto a guida autonoma? Non esattamente...

Ripresa dall’abitacolo di un’auto, la moto protagonista del video qui sotto ha percorso diverse decine di metri senza pilota in sella. Precisa, con un filo di gas, sfiora il guardrail mantenendosi in perfetto equilibrio. Le leggi della fisica possono spiegare il come, ma non il perché: che fine ha fatto il motociclista?
Moto fantasma
Quella dei veicoli a guida autonoma è una tecnologia complessa e, nonostante i significativi traguardi già raggiunti, ancora tutta da sviluppare, specialmente quando si parla di due ruote. “Insegnare” ad una moto a guidarsi da sola non è, per ovvi e numerosi motivi, cosa semplice da fare: e allora, come spiegare il video qui sotto? Ripreso da un automobilista italiano lungo l’autostrada, il fatto ha - quasi - dell’incredibile. Quasi perché, seppur raramente, ci è a dirla tutta già capitato di vedere una moto “senza pilota” proseguire, lenta, la sua corsa, anche se mai per così tanto tempo. Sfidando le più basilari leggi della fisica, la naked protagonista del video qui sotto sembrerebbe quasi guidata da un fantasma: oscilla, ma leggermente, sfiora il guard rail, ma non cade, prosegue, lenta, con appena un filo di gas, precisa sulla carreggiata, per accasciarsi poi, qualche decina di metro più avanti, quasi in prossimità del casello, sull’asfalto. Coscienzioso l’automobilista che ferma l’auto e, per evitare incidenti, raddrizza la moto appoggiandola al muretto. Come la moto abbia fatto a proseguire così a lunga senza pilota è una domanda alla quale, tutto sommato, potremmo rispondere senza troppe difficoltà. Ci chiediamo piuttosto cosa possa essere capitato al legittimo proprietario: a meno che, davvero, a guidarla non ci fosse un fantasma, qualcuno, da qualche parte lungo l’autostrada, dev’essersela persa! Come? Anche questo ci è difficile dirlo. La buona notizia, sembrerebbe, è che guardano alla moto, intatta, non c’è stato alcun incidente. Ecco il video qui sotto!

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