Moto 3 nel 2015: meno KTM in pista
Moto 3 news – Con l'annuncio dell'arrivo di KTM nella categoria regina a partire dal 2016, il boss Stefan Pierer ha anche affermato che diminuirà il numero di moto nella classe minore. Da 19 si passerà a 12, e tra i futuro piloti ci potrà essere Brad Binder, da cui Stefan è rimasto piacevolmente colpito durante il GP del Sachsenring
Image
News
Da 19 a 12 KTM in griglia dal 2015
Qualche settimana fa Stefan Pierer, il capo dell'azienda austriaca di KTM, ha annunciato che nel 2016 sarà fatto il grande salto in MotoGP. Questo promettente progetto richiede ovviamente tempo e capacità preziosi, che faranno ridurre l'impegno nella Moto 3. Attualmente la casa austriaca schiera diciannove moto sulla griglia di partenza, comprese le due Husqvarna, mentre le Honda si occupano solo di tre team, per un totale di sei moto. A partire dal 2015 la situazione sarà diversa, secondo quanto ha dichiarato il boss. Pierer ha infatti chiarito che dall'anno prossimo saranno solo 12 le moto schierate da KTM, escluse le due Husqvarna, e i futuri clienti dovranno quindi rivolgersi ad altre case quali la Honda e la Mahindra, in via di sviluppo. Attualmente i piloti KTM sono spesso i protagonisti delle corse di Moto 3, a partire da Jack Miller, attuale leader di campionato, senza dimenticare anche Romano Fenati, che sulla KTM dello Sky Racing Team VR46, ha già vinto tre gare. Nell'ultimo Gran Premio prima della pausa estiva, in terra tedesca, Miller è stato autore di una gara capolavoro che, nonostante la sua giovane età, ha saputo dimostrare di usare l'intelligenza ed essere anche calcolatore, in vista ovviamente del campionato. A fare un duello appassionante con l'australiano ci ha pensato Brad Binder, sudafricano che si è messo in mostra e Pierer l'ha notato. Non sarà difficile quindi pensare che il prossimo anno l'attuale pilota del team Ambrogio, in sella ad una Mahindra, sarà alla ricerca di una KTM o Husqvarna per puntare direttamente al titolo iridato di Moto 3.
Qualche settimana fa Stefan Pierer, il capo dell'azienda austriaca di KTM, ha annunciato che nel 2016 sarà fatto il grande salto in MotoGP. Questo promettente progetto richiede ovviamente tempo e capacità preziosi, che faranno ridurre l'impegno nella Moto 3. Attualmente la casa austriaca schiera diciannove moto sulla griglia di partenza, comprese le due Husqvarna, mentre le Honda si occupano solo di tre team, per un totale di sei moto. A partire dal 2015 la situazione sarà diversa, secondo quanto ha dichiarato il boss. Pierer ha infatti chiarito che dall'anno prossimo saranno solo 12 le moto schierate da KTM, escluse le due Husqvarna, e i futuri clienti dovranno quindi rivolgersi ad altre case quali la Honda e la Mahindra, in via di sviluppo. Attualmente i piloti KTM sono spesso i protagonisti delle corse di Moto 3, a partire da Jack Miller, attuale leader di campionato, senza dimenticare anche Romano Fenati, che sulla KTM dello Sky Racing Team VR46, ha già vinto tre gare. Nell'ultimo Gran Premio prima della pausa estiva, in terra tedesca, Miller è stato autore di una gara capolavoro che, nonostante la sua giovane età, ha saputo dimostrare di usare l'intelligenza ed essere anche calcolatore, in vista ovviamente del campionato. A fare un duello appassionante con l'australiano ci ha pensato Brad Binder, sudafricano che si è messo in mostra e Pierer l'ha notato. Non sarà difficile quindi pensare che il prossimo anno l'attuale pilota del team Ambrogio, in sella ad una Mahindra, sarà alla ricerca di una KTM o Husqvarna per puntare direttamente al titolo iridato di Moto 3.
Foto e immagini
Aggiungi un commento