Moto 2 2014 Mugello, Simone Corsi intervista esclusiva: “Speriamo di ripetere il 2008”

Dopo aver girato il mondo, finalmente il Motomondiale è approdato in Italia sul circuito del Mugello, in mezzo alla campagna toscana. Il Gran Premio di casa ha un significato particolare per ogni pilota italiano e per il romano Simone Corsi questo è un appuntamento ancora più speciale. Il romano arriva da un buon podio a Le Mans e finora ha ottenuto buoni risultati nella Moto2.

Sei il miglior pilota italiano della categoria intermedia, è una bella responsabilità...
Aver raggiunto questo traguardo è una bella cosa, sono contento. Ultimamente noi italiani non siamo andati fortissimo ed eravamo anche pochi, quest'anno siamo un po' di più, in cinque. Stiamo andando abbastanza bene, speriamo di fare ancora meglio per l'Italia.

Quest'anno hai già ottenuto risultati migliori rispetto agli ultimi anni. Quale cambiamento  c'è stato?
Rispetto all'anno scorso è cambiato tanto rispetto alla moto con la Kalex. Mi sono trovato bene da subito e ho un bel feeling sia con la moto che con la squadra. È cambiata la parte tecnica, quindi tutto un po' l'insieme ha fatto sì che la stagione sia iniziata nel miglior modo possibile. Noi piloti ogni anno cerchiamo di prepararci sempre al meglio e quest'anno penso che ho fatto anche uno step da quel punto di vista. Sono sia fisicamente che mentalmente più preparato rispetto agli anni scorsi.

Siamo al Mugello, ti piace il tracciato?
Il Mugello è uno dei circuiti più bello al mondo e per noi italiani è sempre bello correre in Italia. Speriamo di fare un buon risultato qui a casa. Mi è sempre piaciuto il tracciato anche per il mio stile, è un circuito un po' difficile con i curvoni veloci e tanti cambi di direzione. Ho sempre fatto delle belle gare, speriamo di ripetere il successo del 2008 che è stata la mia ultima vittoria qui al Mugello.

Vuoi fare un pronostico per la gara?
Possiamo fare una bella gara, l'incognita è il tempo. Speriamo che domenica non piova, sia per noi che per tutte le persone che vengono a guardare. Lo spettacolo sull'asciutto è sicuramente più bello.

Per il secondo anno sei nello stesso team NGM, ti trovi bene...
Il nostro team è strutturato ed è abbastanza grande. L'anno scorso eravamo sei piloti, forse un po' troppi. Quest'anno siamo quattro, due in Moto2 e due in MotoGP, e forse è meglio perché riusciamo a lavorare in un modo migliore. Sono tanti anni che sono compagno di squadra di Mattia Pasini e  tra noi c'è rispetto, andiamo avanti insieme, ma anche con Aleix Espargaro e Colin Edwards ho un buon rapporto.

Cosa ti piace di più del tuo lavoro?
Penso viaggiare, è una cosa bella e non è da tutti farlo per lavoro. Alla fine la mia è una passione, non è ancora un lavoro anche se fai dei sacrifici e alla fine è difficile. Nei tre giorni, dal venerdì alla domenica, c'è tanto stress ma penso che sia bello lavorare in questo modo.

Qual è il tuo obiettivo della stagione?
Mi piacerebbe finire tra i primi tre o i primi cinque del campionato.

È stato un anno straordinario per la Roma, lo sarà anche per te?
La Roma è arrivata seconda in campionato, dovessi finire anche io al secondo posto non sarebbe affatto male! La Roma è andata bene, sono contento ed è anche entrata in Champions League! Vediamo se il prossimo anno riesce a fare meglio.