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Mopedepoca, gli studenti a scuola dei due tempi

Il progetto, che coinvolgerà gli studenti dell’Itis Leonardo da Vinci di Carate Brianza, prevede il restauro integrale di sei modelli storici. A idearlo è stato l’ingegnere meccanico Roberto Cenni, capo della ricerca e appassionato di due ruote di Brugola Spa, azienda monzese leader nella produzione di viteria e depositaria del brevetto della celebre vite ad esagono incassato
Benzina e olio per i ragazzi dell’Itis
Per una volta gli studenti si sporcheranno le mani, visto che dovranno confrontarsi con alcuni oggetti vecchi di una cinquantina d’anni, come un Garellino del 1965 o un Garelli-Gulp del 1968 (nella foto), entrambi "pescati" in territorio brianzolo. Il progetto Mopedepoca è stato adottato dall’amministrazione comunale di Carate Brianza e dalla dirigenza dell’Itis Leonardo da Vinci, che hanno contribuito con una somma di denaro per l’acquisto dei materiali utili al corso. Obiettivo: creare un nuovo percorso formativo ai giovani dell’istituto monzese. A questo progetto hanno aderito anche alcune aziende del territorio come fornitrici a titolo gratuito di materiali o attrezzature. I ragazzi, divisi in squadre, saranno impegnati per un paio d’ore la settimana e otterranno alcuni crediti formativi; dovranno impegnarsi per riportare allo splendore passato vecchi motorini con parecchi chilometri sui cerchi; le squadre si dividono i compiti tra meccanica, elettronica, carrozzeria, gomme, acquisti e logistica: l’organizzazione è quella di una piccola azienda. La fase iniziale è di studio: i motorini sono già stati smontati completamente; ora l’intenzione dei tutor è mostrare ai ragazzi ciò che serve per riportarli a nuova vita. Ma non sarà il solo restauro a impegnare i ragazzi che dovranno anche realizzare una tesina con la descrizione tecnica del motorino allegandola alla storia dell’azienda e a un’analisi storica dell’Italia e del mondo dei tempi in cui quel motorino circolava. Insomma, si parte dal Garelli del 1968 e si può arrivare ai governi monocolore, ai Beatles, e alle missioni Apollo: il percorso formativo sarà dunque ampio, e incrocerà storia, meccanica e mondo dell’impresa. La sezione cinematografica dell’Itis, infine, realizzerà un video sull’intero programma.
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