Mondiale Alpini Gorle: tutto è pronto per la gara
Sabato 25 agosto sarà disputata la quindicesima edizione del "Mondiale" di Gorle, gara di enduro per moto moderne, epoca, quad e minienduro. Un evento organizzato dal grande Giò Sala che ha lo scopo di raccogliere fondi per le iniziative umanitarie del gruppo Alpini locale
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Si corre per beneficenza
Enduro e beneficenza sono il binomio consolidato dell'Enduro Alpini di Gorle (BG), manifestazione giunta alla quindicesima edizione, ideata e organizzata dal cinque volte campione del mondo enduro Giò Sala, affiancato come sempre dal Moto Club Chieve, il Gruppo Off Road Berghem, i Supporter di Giò Sala e i preziosi Alpini di Gorle che organizzano la Sagra degli Alpini di Gorle (Bg).
La manifestazione inizierà sabato mattina alle 7.30 con le verifiche di routine (ma è possibile presentarsi anche venerdì sera dalle 21.00 alle 22.30), mentre le manche di qualifica, tre come consuetudine, inizieranno alle 9.30 e andranno avanti fino all'ora di pranzo. Dalle 13.30 partiranno le batterie ad eliminazione, che culmineranno con la finalissima intorno alle 18.30.
Mai come quest'anno la gara di Gorle rappresenterà un importante appuntamento per i piloti italiani, che la settimana dopo saranno impegnati nella gara del Mondiale ad Edolo, organizzata dal Moto Club Sebino.
Ad alimentare lo spettacolo anche diverse le sfide "generazionali": a partire da Mirko Gritti, vincitore dell'edizione 2017, che ha coinvolto nelle altre categorie il fratello Giovanni e il papà Alessandro. La famiglia Gritti non è l’unica a partecipare, ci sarà anche il giornalista Claudio Terruzzi che scenderà in campo nella categoria Epoca, mentre suo figlio Alessandro affronterà la sfida del Mini enduro, in questa categoria ci sarà anche Giorgio Botturi, mentre papà Alessandro scenderà in campo con i "grandi".
Ricordiamo infine che la manifestazione ha scopo benefico: l'intero ricavato della gara e una parte delle entrate della Sagra verranno devoluti al centro Suor Isolina in Mauritania e al progetto in Armenia dove gli Alpini hanno una struttura per ospitare bambini orfani, portatori di handicap e affetti da gravi malattie.
Enduro e beneficenza sono il binomio consolidato dell'Enduro Alpini di Gorle (BG), manifestazione giunta alla quindicesima edizione, ideata e organizzata dal cinque volte campione del mondo enduro Giò Sala, affiancato come sempre dal Moto Club Chieve, il Gruppo Off Road Berghem, i Supporter di Giò Sala e i preziosi Alpini di Gorle che organizzano la Sagra degli Alpini di Gorle (Bg).
La manifestazione inizierà sabato mattina alle 7.30 con le verifiche di routine (ma è possibile presentarsi anche venerdì sera dalle 21.00 alle 22.30), mentre le manche di qualifica, tre come consuetudine, inizieranno alle 9.30 e andranno avanti fino all'ora di pranzo. Dalle 13.30 partiranno le batterie ad eliminazione, che culmineranno con la finalissima intorno alle 18.30.
Mai come quest'anno la gara di Gorle rappresenterà un importante appuntamento per i piloti italiani, che la settimana dopo saranno impegnati nella gara del Mondiale ad Edolo, organizzata dal Moto Club Sebino.
Ad alimentare lo spettacolo anche diverse le sfide "generazionali": a partire da Mirko Gritti, vincitore dell'edizione 2017, che ha coinvolto nelle altre categorie il fratello Giovanni e il papà Alessandro. La famiglia Gritti non è l’unica a partecipare, ci sarà anche il giornalista Claudio Terruzzi che scenderà in campo nella categoria Epoca, mentre suo figlio Alessandro affronterà la sfida del Mini enduro, in questa categoria ci sarà anche Giorgio Botturi, mentre papà Alessandro scenderà in campo con i "grandi".
Ricordiamo infine che la manifestazione ha scopo benefico: l'intero ricavato della gara e una parte delle entrate della Sagra verranno devoluti al centro Suor Isolina in Mauritania e al progetto in Armenia dove gli Alpini hanno una struttura per ospitare bambini orfani, portatori di handicap e affetti da gravi malattie.
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