Michele Colaninno presidente dell’ACEM
Ora c’è un italiano a capo dell’ACEM, l’associazione europea dell’industria motociclistica cui partecipano tutti i produttori di moto e scooter: è stato nominato alla presidenza Michele Colaninno, Chief Executive of global strategy del Gruppo Piaggio
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Ora c’è un italiano a capo dell’ACEM (Association des Constructeurs Européens), l’associazione europea dell’industria motociclistica cui partecipano tutti i produttori di moto e scooter: è stato nominato alla presidenza Michele Colaninno, Chief Executive of global strategy, product, marketing and innovation del Gruppo Piaggio, fondatore e presidente dell’antenna tecnologica Piaggio Fast Forward, specializzata in robotica.
Impegno a 360 gradi
È un incarico che richiederà un notevole impegno. “In qualità di nuovo Presidente dell’ACEM, sono molto grato alle altre Case motociclistiche per la fiducia accordata al Gruppo Piaggio in questo prestigioso e impegnativo ruolo che svolgerò con il massimo impegno – ha dichiarato Colaninno – . Lavorerò con tutti i membri dell’associazione per promuovere le priorità descritte nella Vision 2030+, documento strategico di ACEM che risponde alle future esigenze della mobilità in un mondo che sarà sempre più sostenibile. Nell’ambito di questa Vision, l’industria motociclistica europea continuerà a lavorare per portare sul mercato veicoli innovativi e a basse emissioni di carbonio, per il commuting urbano, il tempo libero e la mobilità in genere”.
Ci sono anche altri programmi. “Nell'ambito di Vision 2030+ – ha continuato Colaninno – intensificheremo il nostro dialogo con le istituzioni dell’Ue e incrementeremo la cooperazione del settore in aree strategiche, come la connettività, la sicurezza e l’elettrificazione”.
Nella stessa occasione sono stati nominati anche tre vicepresidenti: Eric de Seynes, Presidente di Yamaha Motor Europe N.V; Stefan Pierer, Amministratore Delegato di KTM AG; Markus Schramm, Responsabile di BMW Motorrad.
Impegno a 360 gradi
È un incarico che richiederà un notevole impegno. “In qualità di nuovo Presidente dell’ACEM, sono molto grato alle altre Case motociclistiche per la fiducia accordata al Gruppo Piaggio in questo prestigioso e impegnativo ruolo che svolgerò con il massimo impegno – ha dichiarato Colaninno – . Lavorerò con tutti i membri dell’associazione per promuovere le priorità descritte nella Vision 2030+, documento strategico di ACEM che risponde alle future esigenze della mobilità in un mondo che sarà sempre più sostenibile. Nell’ambito di questa Vision, l’industria motociclistica europea continuerà a lavorare per portare sul mercato veicoli innovativi e a basse emissioni di carbonio, per il commuting urbano, il tempo libero e la mobilità in genere”.
Ci sono anche altri programmi. “Nell'ambito di Vision 2030+ – ha continuato Colaninno – intensificheremo il nostro dialogo con le istituzioni dell’Ue e incrementeremo la cooperazione del settore in aree strategiche, come la connettività, la sicurezza e l’elettrificazione”.
Nella stessa occasione sono stati nominati anche tre vicepresidenti: Eric de Seynes, Presidente di Yamaha Motor Europe N.V; Stefan Pierer, Amministratore Delegato di KTM AG; Markus Schramm, Responsabile di BMW Motorrad.
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