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Merzouga Rally, pronti al via

Dal 7 al 12 maggio andrà in scena, in Marocco, l’ottava edizione del Merzouga Rally, importantissima “prova” per quanti aspirassero alla Dakar. I piloti schierati sono più di170,
e tra loro c’è anche Nicola Dutto, primo pilota paraplegico a gareggiare nel rally
Il Rally pre Dakar
Manca poco: l’ottava edizione dell’Afriquia Merzouga Rally prenderà il via quest’anno il 7 maggio. Quello marocchino è un rally di notevole importanza anche in chiava Dakar, dimostrandosi come perfetto trampolino di lancio per i piloti professionisti che aspirano a cimentarsi tra le dune dell’America del Sud. A dimostrazione della portata dell’evento, anche nomi importanti tra i piloti come quello di Botturi e Brucy, nonchè l’Alto Patrocinio di Sua Maestà il Re Mohammed VI. Il totale di mezzi schierati per questa nuova edizione tocca quota 145, con ben 88 moto, 23 quod e 34 SidebySide, per un totale di 178 piloti pronti al via. Durante i sei giorni di gara, i concorrenti arriveranno alle porte del mitico Sahara, cimentandosi sulle famose dune di Merzouga. Novità importante - e che conferma la vicinanza con l’ancor più celebre rally d’oltreoceano - risiede anche in quella che potremmo considerare una gara nella gara: 82 dei 178 piloti, infatti, faranno parte del Dakar challenge per vincere un’iscrizione gratuita alla Dakar 2018 nelle categorie moto e SxS (SidebySide). Ma tra i grandi nomi dei concorrenti c’è anche quello di Nicola Dutto, unico paraplegico a correre il rally tra le dune con i normodotati. Un impresa che si fa ancora più ardua, ma che il pilota cuneese è pronto ad affrontare, dimostrando così che i limiti, spesso, possono essere oltrepassati. D’altra parte, Dutto non è certo un novellino: rimasto vittima di un grave incidente nel 2010, nel 2012, grazie ad alcune modifiche alla sua moto, è risalito in sella alla Ktm correndo la Baja Espana Aragon in Spagna e poi, nel 2013, nella Baja 500 in Messico. Primo pilota paraplegico a gareggiare nel Mondiale Desert Race, Dutto correrà anche, l’anno prossimo, alla Dakar. 
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