Mercato due ruote, aprile cresce dell'8,6%
Ad aprile cresce il mercato delle due ruote con un totale di 26.854 nuove immatricolazioni, equivalenti cioè ad un +8,6% rispetto allo stesso mese del 2018. Guidata da enduro e naked, per le moto la crescita è addirittura a due cifre, con ben 12.645 nuovi veicoli pari ad un +14,6%. Bene anche gli scooter che realizzano un +3,8% grazie in particolare ai "medi" compresi tra i 300 e i 500
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Industria e finanza
Il trend è positivo
“L’inizio della stagionalità del mercato in aprile conferma un dato positivo che dura ormai da 9 mesi consecutivi. In particolare i primi 4 mesi di quest’anno hanno visto un trend sostanzialmente equilibrato sia per le moto che per gli scooter”. Così il presidente di Confindustria ANCMA Andrea Dell’Orto commentando i numeri registrati per il mese di aprile in riferimento al mercato moto e scooter. Le immatricolazioni di veicoli motorizzati a due ruote ad aprile hanno totalizzato infatti 26.854 veicoli, pari cioè ad un +8,6% rispetto allo stesso mese del 2018. Nel dettaglio, la crescita è a due cifre per le moto con 12.645 pezzi pari al +14,6%; mentre il comparto scooter con 14.209 unità realizza un +3,8%. In ripresa significativa anche i “cinquantini”, che totalizzano 1.724 registrazioni, pari al +15,2%. Il mese di aprile sviluppa circa il 12% dei volumi annuali in Italia.
Guardando invece al quadro generale venutosi a creare dall’inizio del 2019, il totale del mercato italiano è arrivato a quota 87.157 veicoli, con un incremento pari al +14,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tale andamento deriva da un ottimo risultato delle immatricolazioni con 81.737 pezzi pari al +15,3 %, rispettivamente le moto con 39.614 veicoli e un +15,5% e gli scooter con 42.123 veicoli pari al +15,2%. Appena sopra i volumi dell’anno scorso i “cinquantini” con 5.420 registrazioni e un +2,2%, grazie soprattutto ai veicoli elettrici che, con grazie all’avvio degli incentivi, hanno più che raddoppiato i volumi totalizzando 871 pezzi.
L’analisi per cilindrata vede consolidarsi il segmento centrale degli scooter tra 300 e 500cm3 come il più importante, con 16.959 unità pari al +30,2%. A seguire troviamo gli scooter 125 con 14.634 veicoli pari al +13,6%. La categoria tra 150 e 250cm3 arretra e con 6.843 pezzi segna un -2,4%; infine si registra una sostanziale stabilità per i maxiscooter oltre 500cm3, con 3.684 immatricolazioni e un +1%.
Nel comparto moto, accelerano i modelli tra 800 e 1000cm3 con 11.383 unità e un +26,7%. In seconda posizione i veicoli superiori ai 1000cm3 con 10.521 vendite e un +4%; al terzo posto si classificano le moto tra 300 - 600cm3 gli con 6.830 pezzi e un +20,9%. Seguono da vicino le moto tra 650 e 750cm3 con 6.178 unità e un +14,1% rispetto al 2018. Le 125cm3 proseguono nella crescita con 3.826 pezzi pari al +24,9%; infine sono piuttosto marginali i numeri delle 150-250cm3 con 876 moto e un -17,8%. L’andamento dei segmenti moto evidenzia le enduro stradali con 14.652 unità e un +22,8%, seguono le naked anch’esse in crescita con 13.893 pezzi pari al +9,8%. A distanza le moto da turismo in con 5.476 immatricolazioni e un +22,7%. Stabili le custom con 2.083 vendite e un +0,5%; così come anche le sportive con 1.900 moto sugli stessi livelli dell’anno scorso con un +0,4%; infine più che positive le supermotard con 1.112 pezzi e un +38,1%.
Guardando invece al quadro generale venutosi a creare dall’inizio del 2019, il totale del mercato italiano è arrivato a quota 87.157 veicoli, con un incremento pari al +14,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tale andamento deriva da un ottimo risultato delle immatricolazioni con 81.737 pezzi pari al +15,3 %, rispettivamente le moto con 39.614 veicoli e un +15,5% e gli scooter con 42.123 veicoli pari al +15,2%. Appena sopra i volumi dell’anno scorso i “cinquantini” con 5.420 registrazioni e un +2,2%, grazie soprattutto ai veicoli elettrici che, con grazie all’avvio degli incentivi, hanno più che raddoppiato i volumi totalizzando 871 pezzi.
L’analisi per cilindrata vede consolidarsi il segmento centrale degli scooter tra 300 e 500cm3 come il più importante, con 16.959 unità pari al +30,2%. A seguire troviamo gli scooter 125 con 14.634 veicoli pari al +13,6%. La categoria tra 150 e 250cm3 arretra e con 6.843 pezzi segna un -2,4%; infine si registra una sostanziale stabilità per i maxiscooter oltre 500cm3, con 3.684 immatricolazioni e un +1%.
Nel comparto moto, accelerano i modelli tra 800 e 1000cm3 con 11.383 unità e un +26,7%. In seconda posizione i veicoli superiori ai 1000cm3 con 10.521 vendite e un +4%; al terzo posto si classificano le moto tra 300 - 600cm3 gli con 6.830 pezzi e un +20,9%. Seguono da vicino le moto tra 650 e 750cm3 con 6.178 unità e un +14,1% rispetto al 2018. Le 125cm3 proseguono nella crescita con 3.826 pezzi pari al +24,9%; infine sono piuttosto marginali i numeri delle 150-250cm3 con 876 moto e un -17,8%. L’andamento dei segmenti moto evidenzia le enduro stradali con 14.652 unità e un +22,8%, seguono le naked anch’esse in crescita con 13.893 pezzi pari al +9,8%. A distanza le moto da turismo in con 5.476 immatricolazioni e un +22,7%. Stabili le custom con 2.083 vendite e un +0,5%; così come anche le sportive con 1.900 moto sugli stessi livelli dell’anno scorso con un +0,4%; infine più che positive le supermotard con 1.112 pezzi e un +38,1%.
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