Salta al contenuto principale

Mercato 2 ruote, primo bimestre 2018 tutto in positivo

Buone nuove per quanto riguarda il mercato delle due ruote: se confrontato con quello 2017, il primo bimestre 2018 segna, tra moto e scooter, un +15% di nuove immatricolazioni. A trainare sono le moto, il cui numero, nel solo mese di febbraio, è cresciuto del 28%. Le preferite rimangono le cilindrate sopra i 1000 cm3, ma quelle in maggiore crescita sono le 300 e le 125
Mercato due ruote
Se confrontato a quello del 2017, il primo bimestre dell’anno in corso fa segnare per quanto riguarda la vendita di moto e scooter (cinquantini compresi) un +15,4%, per un totale di 28.350 unità immatricolate.
A trainare sono in particolare sono le moto che, con 13.189 vendite e un +28%, guadagnano più punti in percentuale. Il comparto scooter, dall’altra parte, mostra un andamento più contenuto con13.164 veicoli immatricolati pari al +8,6%. I veicoli 50cc nei primi due mesi del 2018 sviluppano un po’ meno volumi dell’anno scorso con 2.324 veicoli e un -3,9%.
Nonostante il meteo certamente non favorevole, febbraio (che in relazione all’anno pesa in media il 6% del totale) si chiude con 13.313 nuove immatricolazioni (veicoli superiori a
50cc), pari cioè al 5% in più rispetto al febbraio 2017. A sostenere le vendite sono le moto, con 7.046 unità immatricolate e un +18,1%. Calano invece gli scooter che, al contrario, limitano le perdite con 6.267 pezzi venduti e un -6,5%. Continua intanto la discesa dei “cinquantini” che registrano un ulteriore decremento, con 1.111 registrazioni pari a un -12,3%.
“Risultati lusinghieri, anche se in un periodo di bassa stagionalità, malgrado il tempo inclemente continua la spinta propulsiva del settore. - dichiara Andrea Dell’Orto, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) – Il quadro economico continua a mostrare un rafforzamento della crescita, grazie all’export, alla ripresa dell’occupazione e al sostegno dei bilanci delle famiglie. Tutto ciò dovrebbe favorire i consumi, tuttavia resta sullo sfondo l’incertezza politica che potrebbe influire sulla stabilità delle previsioni. Il nostro settore ha di fronte la sfida della mobilità sostenibile e deve essere in grado di far valere il ruolo delle 2 ruote come soluzione a minore impatto per gli spostamenti individuali. Il parco circolante supera gli 8.600.000 veicoli e gli utenti hanno il diritto di esigere l’attenzione delle  amministrazioni  locali  perché  siano  applicate  le  buone  pratiche,  come  l’utilizzo  delle  corsie preferenziali, la  disponibilità di  parcheggi dedicati,  la  corretta manutenzione delle  strade  e  di  tutte  le infrastrutture che possono aumentare i livelli di sicurezza.”
Poche novità invece per quanto riguarda le cilindrate: per le moto over 50cc si riaffermano le oltre 1000 cm3 come il segmento più importante con 3.954 vendite pari al +30,2%. Seguono le moto di cilindrata compresa tra 800 e 1000cc con 3.053 pezzi e un -10,3%. A crescere di più sono però le moto da 300 a 500cc con 2.403 unità pari al +97%. Le medie cilindrate tra 600 e 750cc con 1.832 moto registrano un +16,9%. In forte crescita anche le 125cc con 1.387 unità e un +92,9%. Infine si rilevano 560 pezzi e un +57% per le 150-250cc. Chiudiamo con i segmenti: regine indiscusse sono ancora le enduro, prime in classifica tra le preferite degli italiani con con 4.892 unità e una progressione pari al +43,5%. Le naked - in crescita - si confermano al secondo posto con 4.461 pezzi e un +35,8%. Seguono poi le moto da turismo, le uniche in flessione con 1.631 immatricolazioni e un -5%,  le custom con 812 unità pari al +11,9%, le sportive con 687 pezzi e un +30,4% e, per concludere, le supermotard, in ripresa con 447 moto pari al +15,2%
Aggiungi un commento