Massima rapidità d'intervento con il Burgman Antincendio

Quando si parla di emergenze, le due ruote vantano l’indiscutibile vantaggio di potersi spostare in modo rapido anche in caso di traffico o strade bloccate. In dotazione a forze dell’ordine e medici per il primo intervento, moto e scooter si dimostrano un’indispensabile risorsa anche in caso d’incendio, quando cioè anche solo pochi secondi possono fare la differenza. Che si tratti infatti di gallerie, di autostrade bloccate o centri urbani congestionati dal traffico, al contrario dei tradizionali e più ingombranti mezzi antincendio, le due ruote raggiungono velocemente il luogo dell’emergenza, intervenendo con la massima rapidità.
Per la propria divisione "Pronto Intervento Antincendio”, la società Gruppo Servizi Associati S.p.a s’affida per esempio ad un Suzuki Burgman appositamente modificato  ed equipaggiato con un particolare allestimento da lei brevettato. Rispetto ad una tradizionale autopompa, chiaramente, il primo limite imposto dallo scooter riguarda la quantità di agente estinguente liquido trasportabile nei suoi serbatoi: per questo motivo, il sistema è stato affinato per sfruttare al meglio le risorse idriche disponibili,  risultando fino a cento volte più efficace rispetto ad un sistema tradizionale.
Ciò è permesso, semplificando, dalla particolare pistola idrica ad impulsi utilizzata dal sistema che, sparando l’agente estinguente in gocce del diametro da 2 a 200 micron ad una distanza di circa 15 metri (ai quali comunque vanno sommati i 25 della tubazione), sfrutta per domare l’incendio l’energia cinetica sprigionata dal getto.
Il Burgam in questione s’equipaggia per questo, oltre che di un serbatoio in acciaio inox da 60 litri e di un naspo (cioè della manichetta antincendio) coassiale aria/acqua anti schiacciamento da 25 metri alla quale è collegata la pistola di cui sopra, anche di due bombole da 9 litri di aria compressa alla pressione di 300 bar. A completamento del tutto, ovviamente, due sirene lampeggianti per farsi largo nel traffico.