Maggio: crescita a doppia cifra per le 2 ruote
Continua il trend positivo nel settore due ruote. Nel mese di maggio l’incremento è dell’oltre l’11%, con le sole moto cresciute del 18% e oltre 13.000 nuove immatricolazioni. Bene anche gli scooter, che totalizzano 18.685 unità e crescono di un +6,7%. Gli unici a scendere continuano invece ad essere i “cinquantini”, calati dell’8%. Poche le novità per quanto riguarda i modelli preferiti
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I dati diffusi da ANCMA
Con un valore di circa il 13% delle vendite di tutto l’anno, anche il mese di maggio chiude con numeri in positivo. Con 31.911 nuove immatricolazioni dei veicoli di cilindrata superiore a 50 cm3, l’incremento è del + 11,2%: le moto, in particolare, hanno registrato 13.226 pezzi e un +18,1%, mentre gli scooter, con volumi superiori, totalizzano 18.685 unità e crescono di un +6,7%. Continua invece la caduta dei “cinquantini”, le cui immatricolazioni sono scese dell’8,1% con solo 2.122 nuove unità. Maggio conferma così il trend positivo registrato a partire dal primo mese del 2018: complessivamente, da gennaio a maggio, sono state vendute 110.180 due ruote a motore con un incremento del +5,4% sullo stesso periodo dell’anno scorso.
Per lo stesso periodo di tempo, sono le novità per quanto riguarda le cilindrate preferite dagli italiani, così come i modelli moto e scooter in cima alla classifica dei più venduti. L’analisi degli scooter per cilindrata vede infatti al primo posto il segmento da 300-500 con 20.054 veicoli e un +7,8%. Seguono i 125 con 19.473 unità pari a un +10,2%, i 150-250 con 10.421 pezzi (-14,7%) e i maxiscooter oltre 500 che, con 5.302 immatricolazioni crescono a maggio del 7,1%.
Nel settore moto si conferma invece la leadership dei veicoli superiori ai 1000 con 13.313 pezzi pari ad un +8,2%. Peggio le cilindrate tra 800 e 1000, scese del 5,8% con 12.972 vendite. Salgono, ma di poco, le medie cilindrate tra 600 e 750 con 8.207 moto e un +2,2%. La vera impennata si registra però in questo senso per le moto da 300 a 500, le cui immatricolazioni sono aumentate dell’82,5% con 7.416 unità. Buona infine la crescita per le 150-250 con 1.306 pezzi pari a un +21,8%.
Segmenti: anche in questo caso, la crescita non è omogenea, con le naked al primo posto e un +19,9% (18.550 vendite) seguite dalle enduro stradali con 15.194 unità e un +14,2%. Leggera flessione per le moto da turismo con 6.230 pezzi e un -3,4%; arrivano poi le custom con 2.934 moto e un +5,1%. In ripresa le sportive con 2.642 moto e un +10,4%; così come le supermotard che totalizzano 1.404 vendite e un +9,3%.
In riferimento alle sole moto, anche la classifica dei modelli più apprezzati rimane pressochè invariata: al primo posto troviamo ancora l’R 1200 GS di BMW seguita, ancora, dall’Africa Twin di Honda. Sul terzo gradino l’altra GS 1200 ma in versione Adventure. Seguino dal 4 al 10mo posto la Tracer 900 di Yamaha, l’NC 750 X di Honda, la Scrambler 900 Ducati, le due MT- 07 e 09 di Yamaha, la Multistrada 1260 e, in decima piazza la V7 di Guzzi.
Guardando agli scooter, infine, segnaliamo, ancora, i primi tre posti in classifica occupati dall’SH di Honda declinato nelle cilibndrate 150, 300 e 125, seguiti dal Beverly 300 ABS di Piaggio, e dall’Xmax 300 Yamaha.
Per lo stesso periodo di tempo, sono le novità per quanto riguarda le cilindrate preferite dagli italiani, così come i modelli moto e scooter in cima alla classifica dei più venduti. L’analisi degli scooter per cilindrata vede infatti al primo posto il segmento da 300-500 con 20.054 veicoli e un +7,8%. Seguono i 125 con 19.473 unità pari a un +10,2%, i 150-250 con 10.421 pezzi (-14,7%) e i maxiscooter oltre 500 che, con 5.302 immatricolazioni crescono a maggio del 7,1%.
Nel settore moto si conferma invece la leadership dei veicoli superiori ai 1000 con 13.313 pezzi pari ad un +8,2%. Peggio le cilindrate tra 800 e 1000, scese del 5,8% con 12.972 vendite. Salgono, ma di poco, le medie cilindrate tra 600 e 750 con 8.207 moto e un +2,2%. La vera impennata si registra però in questo senso per le moto da 300 a 500, le cui immatricolazioni sono aumentate dell’82,5% con 7.416 unità. Buona infine la crescita per le 150-250 con 1.306 pezzi pari a un +21,8%.
Segmenti: anche in questo caso, la crescita non è omogenea, con le naked al primo posto e un +19,9% (18.550 vendite) seguite dalle enduro stradali con 15.194 unità e un +14,2%. Leggera flessione per le moto da turismo con 6.230 pezzi e un -3,4%; arrivano poi le custom con 2.934 moto e un +5,1%. In ripresa le sportive con 2.642 moto e un +10,4%; così come le supermotard che totalizzano 1.404 vendite e un +9,3%.
In riferimento alle sole moto, anche la classifica dei modelli più apprezzati rimane pressochè invariata: al primo posto troviamo ancora l’R 1200 GS di BMW seguita, ancora, dall’Africa Twin di Honda. Sul terzo gradino l’altra GS 1200 ma in versione Adventure. Seguino dal 4 al 10mo posto la Tracer 900 di Yamaha, l’NC 750 X di Honda, la Scrambler 900 Ducati, le due MT- 07 e 09 di Yamaha, la Multistrada 1260 e, in decima piazza la V7 di Guzzi.
Guardando agli scooter, infine, segnaliamo, ancora, i primi tre posti in classifica occupati dall’SH di Honda declinato nelle cilibndrate 150, 300 e 125, seguiti dal Beverly 300 ABS di Piaggio, e dall’Xmax 300 Yamaha.
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