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L'Unione Nazionale Consumatori pubblica il “manifesto" del car sharing

Unione Nazionale Consumatori e ANIASA firmano un accordo per spiegare diritti e doveri di piattaforme e utenti nel settore “dell’auto condivisa”. Le “Buone regole del car sharing” si presenta come un vero e proprio manifesto di una realtà sempre più diffusa anche nelle città italiane
Il “manifesto” del car sharing
Da Car2Go a Enjoy, giusto per citarne un paio, le aziende impegnate nella “mobilità condivisa” con servizi di noleggio a breve termine sono oggi una realtà tanto diffusa quanto conosciuta.
Quella del car sharing è infatti un’attività in rapida e costante crescita: stando ai dati ANIASA - Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici - nel 2017 l’aumento ha riguardato sia il numero di iscritti ai servizi offerti dai singoli operatori (1.300.000, +21% rispetto al 2016), sia gli utenti realmente attivi (820.000 con almeno 1 noleggio negli ultimi 6 mesi), che sono saliti del 38% rispetto all’anno precedente. Ma quali sono i diritti - e i doveri - di piattaforme e utenti? Quali le “regole” necessarie a normalizzare le attività di car sharing? La risposta arriva direttamente dall’Unione Nazionale Consumatori che, con ANIASA, ha firmato il manifesto sulle “Buone regole del car sharing”.
Lo sviluppo dei servizi di condivisione rappresenta per i consumatori una straordinaria opportunità per rendere più efficiente la mobilità urbana e dare un contributo anche al benessere ambientale delle grandi città - spiega Massimiliano Dona, Presidente dell’Unione Nazionale consumatori - si tratta di servizi che vanno conosciuti a fondo nelle loro dinamiche che seppur semplificate grazie alla tecnologia richiedono la collaborazione dell’utente. E’ fondamentale, infatti, avvicinarsi ai servizi di condivisione in modo maturo e cioè consapevole dei propri diritti ma anche impegnandosi ad una gestione responsabile del mezzo di trasporto che ci è affidato per pochi minuti e che poi sarà nelle mani di un altro consumatore. Ecco perché, proprio in forza della necessità di assicurare la collaborazione dell’utente, l’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato in collaborazione con Aniasa le linee guida per una ottimale gestione dei servizi di car sharing”.
 “Ogni giorno” - ha invece evidenziato Gianni Martino, Consigliere ANIASA - “per le ragioni più diverse sono oltre 19.000 gli italiani che utilizzano i servizi del car sharing sulle strade delle nostre città. Questo accordo costituisce un ulteriore, concreto passo verso un più trasparente, consapevole e responsabile rapporto tra operatori e utilizzatori di auto in condivisione. Fornisce indicazioni preziose per il loro corretto utilizzo e costituisce un’ulteriore garanzia per i consumatori, indicandone i doveri e chiarendone i diritti”.
Del progetto, inoltre,  fa parte anche una guida più divulgativa rivolta specificamente ai consumatori che sarà resa disponibile da settembre in vari formati e sulle app dei principali operatori.
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