Salta al contenuto principale

Lorenzo: "ci giocheremo il mondiale in quattro"

Jorge Lorenzo parla del campionato appena concluso e di quello che sta per cominciare. Con Valentino Rossi, secondo lui, non ci saranno attriti e bisognerà fare attenzione a Marc Marquez, che sarà veloce da subito

Marc sarà veloce da subito secondo Jorge

Jorge Lorenzo recentemente intervistato dall'agenzia spagnola EFE, ha parlato del mondiale appena conquistato e dei suoi nuovi avversari: "Marc Marquez ha una capacità d'apprendimento eccezionale ed è davvero in forma. Avrà bisogno di un periodo di apprendistato ma se le circostanze saranno favorevoli potrà lottare per la pole e per il podio fin dal principio, credo che sarà un campionato difficile, in questo momento siamo in quattro: Dani, Valentino, Marc e io, ma ogni anno ci sono sorprese, ci sono piloti che potrebbero rivelarsi competitivi e può anche accadere al contrario". Ripercorrendo la stagione che l'ha portato al titolo, Jorge commenta: "È stato un campionato molto costante con tanti podi e vittorie, il peggior momento è stato Assen, alla prima curva ho perso tanti punti (fu steso dalla Honda di Alvaro Bautista n.d.r.) ma per fortuna alla fine abbiamo conquistato il mondiale." 

Con Rossi nessun attrito

Sulla sua stagione passata e su quella futura Jorge dice: "Stoner va sempre fortissimo ed era primo all'inizio del campionato, poi l'ho recuperato ed è stata una svolta importante, come la gara del Mugello, dove ho raggiunto il maggior distacco dal secondo in classifica. Ora vedremo come sarà con Valentino Rossi, siamo entrambi molto sportivi e ambiziosi, ma il nostro rapporto sarà migliore degli anni prcedenti. La moto non è uno sport collettivo con il calcio o il basket, ogni moto ha il suo lavoro i suoi problemi, non è necessario un rapporto di amicizia, ma una mano fa sempre comodo"

Le nuove penalità a punti, "una cosa positiva"

Per finire Jorge ha parlato del nuovo regolamento con le penalità "a punti" (ne abbiamo parlato qui): "non conosco questa regola al 100% ancora, però perdere dei punti per un comportamento scorretto credo sia una cosa positiva, anche se ci sarà sempre della polemica, è importante che i piloti sappiano cosa rischiano per le azioni pericolose, fino ad ora molti non siamo stati molto consapevoli"



 
Aggiungi un commento