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L'EQ Sharing diventa “libero”

Si arricchisce l'offerta del servizio di car sharing con veicoli elettrici di Milano. Ora è possibile prendere e lasciare le Free Duck fuori dagli spazi riservati nelle stazioni di ricarica e sostare gratis nei parcheggi a pagamento. Inoltre sono state inaugurate 11 nuove isole digitali in città, tra cui la prima al di fuori del territorio comunale
In arrivo un'app per smartphone
L'EQ Sharing, il servizio di quadricicli elettrici in condivisione di Milano, si rinnova. Una delle principali novità è la possibilità di effettuare il free floating, cioè di prelevare e lasciare il veicolo anche fuori dagli spazi riservati nelle stazioni di ricarica. Una novità accompagnata dalla possibilità di sostare gratuitamente sulle strisce gialle e blu che incrementa la praticità d'impiego dello sharing milanese. Unico limite è la possibilità di fare il free floating soltanto all'interno dell'Area C, mentre sul resto del territorio comunale rimane l'obbligo di posteggiare nelle apposite “isole digitali”. Altra buona notizia è che sono attive altre 11 stazioni, che portano a 26 il totale delle “isole” che equivalgono a più di 200 prese per il “pieno”. Tra i posteggi che saranno inaugurati nelle prossime settimane, ci sono quelli nei pressi delle stazioni ferroviarie di Lambrate, Bovisa e Certosa, al Politecnico di Milano e alle fermate del metrò di Famagosta, Precotto, Lodi e Bande Nere. Al debutto pure la prima “isola” fuori dal Comune di Milano: è attiva a Monza nell'area dell'Università Statale vicino all'Ospedale San Gerardo. Come nelle altre stazioni, qui sarà possibile prendere a nolo la Ducati Energia Free Duck, quadriciclo elettrico a due posti con autonomia di circa 60 km. Le tariffe d'uso rimangono le stesse: abbonamento settimanale di 5 euro o annuale di 10 euro, ma comprensivo di analogo importo per il “nolo” che ha un costo di 0,13 euro/minuto. Le novità tariffarie 2015 riguardano studenti universitari e aziende. Per i primi c'è la tessera annuale EQ Friends, sempre di 10 euro, ma con un prepagato di 15 euro. Per le imprese la vera news è la possibilità di accedere al servizio, mentre i pacchetti previsti sono una sommatoria delle opzioni per i privati: 50 euro per 10 abbonamenti settimanali o 100 euro per 10 contratti annuali con ciascuno 10 euro di tariffa d'uso inclusa. Altra novità di interesse attesa è il debutto dell'app per smartphone che consente di prenotare i Free Duck e di localizzarli all'interno dell'Area C.
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