L’autodromo di Monza ospita la “6 ruote di speranza”
Anche quest’anno, sabato 1° novembre, all’autodromo lombardo si svolgerà la “6 ruote di speranza”, iniziativa organizzata dalla U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) sezione di Monza, giunta alla 28ª edizione, per far provare agli iscritti il brivido della pista su macchine da sogno. Ma ci saranno anche moto e altre iniziative di contorno interessanti
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Notizie dalla rete
Tutti in pista
La “6 ruote di speranza” è una manifestazione nata per consentire agli iscritti alla U.I.L.D.M. di provare in prima persona le emozioni della pista. Infatti, sabato 1° novembre, per l’intera giornata la pista sarà aperta agli iscritti alla manifestazione che la potranno percorrere a bordo di potenti auto sportive (quelle degli iscritti al Ferrari Club di Varedo), seduti al fianco di piloti che faranno loro provare l’emozione di alcuni giri lanciati. Ma non ci sarà solo la pista, perché sono numerose le attività e attrazioni organizzate per i visitatori; è prevista infatti l'esposizione di auto e moto, e degli automezzi di Polizia, Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco. In programma c'è anche la possibilità, nel paddock e nelle vie interne dell’autodromo, di provare la guida di un go-kart biposto, salire su un sidecar o sull’elicottero della Polizia, oltre che assistere agli spettacoli di alcuni comici e cantanti durante la pausa del pranzo. La manifestazione “6 ruote per la speranza” (il nome deriva dalla somma delle 4 ruote delle auto e delle due della carrozzina) è nata nel 1986 quando Leonardo Baldinu della U.I.L.D.M. di Monza chiese al Ferrari Club di Varedo di offrire ai suoi iscritti la possibilità di vivere da vicino le emozioni del circuito. Dopo la prima edizione con circa 50 vetture e 100 ragazzi con disabilità, la manifestazione è cresciuta grazie al Ferrari Club Varedo e dei suoi circa 1200 soci, che si sono prodigati nel tempo per organizzare le successive edizioni. Nel 2006 l’evento dei 20 anni ha visto la presenza di Alex Zanardi e Ivan Capelli che hanno aggiunto visibilità alla manifestazione.
La “6 ruote di speranza” è una manifestazione nata per consentire agli iscritti alla U.I.L.D.M. di provare in prima persona le emozioni della pista. Infatti, sabato 1° novembre, per l’intera giornata la pista sarà aperta agli iscritti alla manifestazione che la potranno percorrere a bordo di potenti auto sportive (quelle degli iscritti al Ferrari Club di Varedo), seduti al fianco di piloti che faranno loro provare l’emozione di alcuni giri lanciati. Ma non ci sarà solo la pista, perché sono numerose le attività e attrazioni organizzate per i visitatori; è prevista infatti l'esposizione di auto e moto, e degli automezzi di Polizia, Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco. In programma c'è anche la possibilità, nel paddock e nelle vie interne dell’autodromo, di provare la guida di un go-kart biposto, salire su un sidecar o sull’elicottero della Polizia, oltre che assistere agli spettacoli di alcuni comici e cantanti durante la pausa del pranzo. La manifestazione “6 ruote per la speranza” (il nome deriva dalla somma delle 4 ruote delle auto e delle due della carrozzina) è nata nel 1986 quando Leonardo Baldinu della U.I.L.D.M. di Monza chiese al Ferrari Club di Varedo di offrire ai suoi iscritti la possibilità di vivere da vicino le emozioni del circuito. Dopo la prima edizione con circa 50 vetture e 100 ragazzi con disabilità, la manifestazione è cresciuta grazie al Ferrari Club Varedo e dei suoi circa 1200 soci, che si sono prodigati nel tempo per organizzare le successive edizioni. Nel 2006 l’evento dei 20 anni ha visto la presenza di Alex Zanardi e Ivan Capelli che hanno aggiunto visibilità alla manifestazione.
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